Mercoledì 05 Novembre 2025 | 13:28

Milano: pg, 'madre capace di uccidere, Pifferi ha lasciato soffrire per 5 giorni la figlia'

Milano: pg, 'madre capace di uccidere, Pifferi ha lasciato soffrire per 5 giorni la figlia'

 
Agenzia Adnkronos

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Mercoledì 05 Novembre 2025, 10:50

Milano, 5 nov. (Adnkronos) - "E' un nostro retaggio culturale pensare che una madre non possa sopprimere la sua bambina, ma accade perché è uno dei tanti aspetti della natura umana". E' uno dei passaggi della requisitoria della sostituta procuratrice generale di Milano Lucilla Tontodonati nel processo d'appello che vede imputata Alessia Pifferi condannata in primo grado all'ergastolo per la morte della figlia Diana, lasciata morire di stenti a soli 18 mesi.

"E' difficile pensare che una madre possa decidere che non le importi o le importi poco o nulla di sua figlia, ma questo accade e dobbiamo partire da questo presupposto. In questo caso la condotta è particolarmente raccapricciante perché è una condotta omissiva: non è una madre che butta la figlia dalla finestra ma la lascia per cinque giorni a soffrire, per cinque giorni da sola nel caldo di Milano" aggiunge la pg.

"E' una vicenda dolorosissima, direi tragica, atroce. Alessia Pifferi lascia la figlia Diana in un lettino da campeggio con un biberon di latte e una bottiglietta d’acqua" ricorda la rappresentante dell'accusa che ricostruisce l'abbandono della bimba e il quadro psicologico e clinico dell'imputata. "Non dobbiamo dimenticare che abbiamo ben due perizie d’ufficio, oltre le consulenze di parte, che concludono per la piena e totale capacità di intendere e di volere di Alessia Pifferi" conclude.

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