Roma, 23 set. (Adnkronos) - Come è andata la Direzione? "Bene, bene. Discussione che ha visto un Pd, come gli è capitato spesso. in questi anni, a differenza del passato, molto unito, soprattutto con la testa rivolta a quello che a me appare l'unica cosa che dobbiamo fare, cioè andare il meglio possibile nelle sette regioni al voto". Lo dice Stefano Bonaccini al termine della Direzione Pd.
Sarebbe "abbastanza surreale che si cominciasse a discutere tra di noi, se siamo troppo o poco riformisti, mentre ci sono 7 regioni che valgono 20 milioni di abitanti, quindi oltre un terzo degli aventi diritto al voto, che vanno a votare. E tra l'altro, come dicevo nell'intervento, a novembre sarà passato esattamente un anno dalle regionali Liguria, Emilia Romagna e Umbria e quindi dopo un anno si potrà fare, dopo le regionali, un bilancio serio, sereno, con dieci regioni che sono state al voto, cioè la metà delle regioni italiane".
"Sarà un tempo di bilancio di come il Pd è andato, speriamo crescendo, di quante regioni avremo conquistato e quante no e soprattutto subito dopo vi sarà da discutere perché dobbiamo preparare dopo l'alternativa che fra due anni ci sarà nei confronti della destra e per me dire alternativa significa che non basta parlare male di Meloni perché non è quello che ci porta più voti".