CANOSA - In queste giornate segnate dal lutto e dal dolore si aggiunge un’altra tragedia, una tragedia della solitudine. Un uomo di 56 anni, Antonio Di Stasi, è stato ritrovato morto, ieri mattina, all’interno della sua abitazione. L’uomo viveva da solo in un condominio di via Fabrizio Rossi, erano giorni che nessuno lo vedeva.
I vicini, allarmati dal cattivo odore che avvolgeva il pianerottolo su cui affaccia l’abitazione, hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Canosa. È stato necessario l’intervento di un’autoscala dei Vigili del Fuoco per poter entrare, da un balcone, nell’abitazione di Di Stasi e fare la macabra scoperta.
Ai soccorritori del 118 intervenuti, non è restato altro che constatare il decesso. In questi giorni i parenti prossimi di Di Stasi erano fuori città per una ricorrenza familiare, erano tornati a Canosa solo nella mattinata di ieri e hanno purtroppo appreso dai Carabinieri del decesso del loro congiunto.
La salma è stata trasportata all’obitorio di Canosa a disposizione dell’autorità giudiziaria per accertare le cause che hanno determinato la morte dell’uomo.