BARLETTA - Ci sono luoghi della città che meritano maggior attenzione rispetto ad altri. Tanto per coloro li «abitano» quanto per coloro che li frequentano. Parliamo del cimitero di Barletta, un luogo che meriterebbe ben altre attenzioni da parte degli amministratori se si considera lo stato dei luoghi e le innumerevoli difficoltà che si vivono all’interno non dimenticando anche comportamenti incivili dei cittadini. Alcuni esempi: scarsa sicurezza alla luce delle razzie di fiori e portafiori, fontane che necessitano di manutenzione, indicazioni dei campi non visibili e strade dissestate. E tanto altro.
Proprio analizzando questa criticità è necessario far presente all’Amministrazione comunale che sarebbe un bel segno di civiltà e di attenzione nei confronti dei cittadini diversamente abili e di coloro che hanno una deambulazione ridotta impegnarsi per l’istituzione di un servizio navetta dedicato a queste categorie. Non si tratta di una missione impossibile se si considera che nella vicinissima Bisceglie l’Amministrazione ha attivato un servizio simile.A ndando più a Nord, anche a Marostica (comune veneto di 13mila abitanti).
Romeo Tuosto, a tal proposito, componente del coordinamento nazionale della Cgil per la disabilità fa presente che «è sotto gli occhi di tutti, ma evidentemente non dei nostri amministratori, quanto sia difficoltoso per un disabile muoversi nel cimitero. Anche gli anziani, tanto per l’asfalto dissestato quanto per le distanze, hanno immense difficoltà. Conosco disabili che non frequentano il cimitero perché non riescono a muoversi all’interno. Mi auguro che anche a Barletta sia istituito un servizio che ci consenta di frequentare agevolmente questo luogo. Ne abbiamo diritto anche noi».