Sabato 06 Settembre 2025 | 12:29

Bonus idrico per le famiglie: in Basilicata oltre 20mila richieste per alleggerire la bolletta

 
Antonella Inciso

Reporter:

Antonella Inciso

Bonus idrico per le famiglie: in Basilicata oltre 20mila richieste per alleggerire la bolletta

In soli due mesi, infatti, circa 333 richieste al giorno, 13 invii all’ora

Martedì 17 Giugno 2025, 09:58

Circa 20mila richieste in appena due mesi. Il bonus idrico regionale, l’agevolazione che abbatte il costo della bolletta del servizio idrico integrato, si conferma un successo. In soli due mesi, infatti, le domande presentate sono state circa 20mila, 333 richieste al giorno, 13 invii all’ora. Un numero importante che potrebbe far superare le richieste presentate lo scorso anno, quando furono inoltrate 34mila e 500 domande, che portarono ad un risparmio complessivo per le famiglie lucane di 3 milioni e mezzo di euro. Rivolto ai cittadini che hanno un Isee inferiore ai 30mila euro l’anno, il successo del bonus, quest’anno, è stato, forse, dovuto anche alla modalità di richiesta più semplice che è stata realizzata dall’ente che – sfruttando la tecnologia – ha introdotto la piattaforma Mia (Municipio intelligenza artificiale), che ha permesso e permette di inoltrare la richiesta del bonus in modo semplice e immediato tramite WhatsApp, oltre ai canali ordinari come posta, email e pec. “Con un Isee sotto i 30mila euro le famiglie possono ottenere fino al 30 per cento di sconto. La novità WhatsApp completa la nostra offerta di servizi, rendendoli accessibili a chiunque” sottolinea l’amministratore unico di Acquedotto lucano, Alfonso Andretta ricordando come “dopo l’implementazione dei contatori smart, questa nuova modalità di richiesta via WhatsApp rappresenta un ulteriore passo avanti nella digitalizzazione dei servizi idrici in Basilicata”. “Vogliamo semplificare la vita dei cittadini, eliminando le barriere burocratiche e offrendo strumenti di accesso immediati. Con una semplice chat ora è possibile completare la domanda in pochi minuti, senza bisogno di file o documenti cartacei” aggiunge ancora l’amministratore unico. Insomma, un boom di richieste ed una modalità smart per l’invio delle domande rispetto ad una misura che vuole andare incontro ai cittadini, ed in particolare alle famiglie meno abbienti. Sostegni economici, innovazione e sostenibilità, dunque, per una misura che nasce non solo dalla volontà di aiutare le famiglie ma anche dall’impegno sul fronte della transizione energetica. Questo perché non solo il bonus Idrico incentiva il risparmio dell’acqua perché il costo della bolletta (comprese le quote fisse) del servizio idrico, fognario e depurativo viene azzerato, se si consumato non oltre i 20 metri cubi l’anno per ogni componente del nucleo familiare, ma è finanziato con i soldi delle compensazioni ambientali legate alle estrazioni petrolifere della Val d’Agri e della Valle del Sauro, risorse reinvestite nel progetto “Energie rinnovabili per la sostenibilità del settore idrico lucano”, che prevede la realizzazione di tre impianti fotovoltaici con una produzione di 80 gigawatt annui destinati a servire gli impianti di Acquedotto Lucano. Programmi, quindi, che si intersecano per una iniziativa, quella sul bonus idrico, dai risultati incoraggianti e, soprattutto, che – con queste premesse - appare destinata a diventare sempre più strutturale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)