«Il cronoprogramma sarà rispettato: le opere sui primi due isolati di via Argiro si chiuderanno il 15 dicembre». È perentoria la rassicurazione dell’assessore comunale alla Cura del Territorio, Domenico Scartamuzzi. Uno dei principali cantieri di riqualificazione presenti in città non accuserà i ritardi temuti negli scorsi giorni da commercianti e residenti della strada. Tuttavia, il percorso verso il primo step delle opere comporterà inevitabili disagi e sacrifici: la comunità della zona è pronta a stringere i denti, a patto di ottenere notizie certe su ogni passo dei lavori.
Ieri l’assessore Scaramuzzi ha nuovamente incontrato una delegazione dei gestori delle attività commerciali. I lavori su via Argiro sono partiti il 15 settembre: il progetto prevede la creazione di una «rambla» con nuove alberature ed una pavimentazione che alternerà le basole originarie e quelle calcaree. L’intervento è finanziato per l’importo di oltre 4,5 milioni dal Pnrr e si concluderà a maggio 2026, dopo 300 giorni lavorativi. Si ragiona a coppie di isolati partendo da corso Vittorio Emanuele: sono pressoché concluse le opere sui sottoservizi delle due fasce del primo isolato, da lunedì, l'impresa inizierà a posare la pavimentazione con le basole e comincerà gli scavi nel secondo isolato. Posizionati anche i cartelli informativi con le indicazioni che elencano gli esercizi presenti nei corridoi degli isolati interessati dal cantiere. I prossimi passi, tuttavia, saranno molto delicati...
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