Dolore e incredulità tra i volontari dell’associazione In.Con.Tra. e le persone senza dimora che ogni giorno assistono: ieri, nel corso del consueto servizio in Corso Italia all’angolo con piazza della Stazione Centrale, è stata fatta la tragica scoperta che ha tolto alla comunità una figura nota e amata.
Filomena, che da oltre vent’anni era parte della famiglia dei volontari, era conosciuta per il sorriso aperto e gli occhi celesti che regalava a chiunque incontrasse. «Quando ci si InConTrava per strada era spontaneo quel sorriso, quell’abbraccio forte e la frase che il cuore suggeriva: “TI VOGLIO BENE AMORE MIO”», ricordano gli amici e i colleghi, ancora scossi per la perdita.
Per due decadi Filomena ha condiviso con l’associazione momenti di impegno, quotidianità e vicinanza verso i più fragili: «Una compagna di viaggio — scrivono i volontari — che ha dato tutto se stessa, donando calore e attenzione a chi era in difficoltà». La sua presenza era diventata per molti un punto di riferimento e un gesto di speranza.
L’associazione In.Con.Tra. ha voluto omaggiare la memoria con parole cariche di affetto: «Ti abbiamo amato da una vita e il nostro amore continuerà per sempre. Ti abbracciamo forte e ti amiamo. RIPOSA IN PACE, AMORE NOSTRO». Al dolore della perdita si unisce la richiesta, implicita, di attenzione e tutela per le persone senza dimora che ogni giorno vivono la città.
Non sono al momento note informazioni su eventuali funerali o cerimonie pubbliche: i volontari hanno preferito concentrare il ricordo su Filomena e sulla sua opera quotidiana. Filomena resterà nella memoria di chi l’ha conosciuta come volto gentile e operosa, simbolo di un volontariato che crea legami e mette al centro la dignità delle persone.
