BARI - Per sette anni gli straordinari agli agenti della Polizia locale di Bari impegnati nei servizi di viabilità in occasione di eventi privati come concerti e partite sono stati pagati dal Comune e non dagli organizzatori di quegli eventi (come invece prevede la norma). Una violazione della legge nazionale introdotta nel 2017 e superata nel capoluogo pugliese solo nel 2024 con l’approvazione di un regolamento che recepiva quella norma. Nel frattempo, però, i costi per i servizi «esterni» dei vigili urbani sarebbero stati a carico delle case comunali, con conseguente possibile danno erariale stimato in circa 72mila euro.
INDAGA LA CORTE DEI CONTI - La vicenda, nata dopo la segnalazione di un sindacato, è ora all’attenzione della Corte dei Conti, che nei giorni scorsi ha inviato a tre persone, l’ex assessore comunale al Personale Vito Lacoppola (attualmente ha la delega alla Pubblica istruzione) e gli allora, e attuali, dirigenti della Polizia locale e del personale, il comandante Michele Palumbo e Giancarlo Partipilo, un invito a dedurre per spiegare i motivi del ritardo nella approvazione del regolamento e, di conseguenza, sui costi ricaduti sui contribuenti.
Nella contestazione del procuratore regionale Carmela De Gennaro, si evidenzia che ...
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