BARI - Il gip Giuseppe Montemurro si è riservato sulla richiesta di archiviazione presentata dal procuratore Roberto Rossi nei confronti di Antonio Cretì, il 50enne maresciallo della Finanza accusato di rivelazione di segreto d’ufficio nell’ambito di uno dei filoni di indagine sull’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri.
A giugno 2019 il maresciallo, in servizio al Gruppo Bari, aveva contattato Olivieri per chiedere il contatto di «quel giornalista» (il direttore del sito «Quotidiano Italiano» di cui Olivieri era editore occulto) cui il militare voleva segnalare la notizia di imminenti perquisizioni nell’ambito dell’indagine della Dda di Bari su una partita truccata nel calcio dilettantistico di serie D. Olivieri è stato già rinviato a giudizio, mentre la Procura ha chiesto l’archiviazione dell’accusa a carico di Cretì (difeso dall’avvocato Emiliano D’Alessandro) per particolare tenuità del fatto, ma il gip non l’ha accolta fissando la camera di consiglio.
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