Martedì 21 Ottobre 2025 | 17:23

Ecco il vero volto di Babbo Natale in 3D: per la scienza è proprio quello di San Nicola

Ecco il vero volto di Babbo Natale in 3D: per la scienza è proprio quello di San Nicola

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Ecco il vero volto di Babbo Natale in 3D: per la scienza è proprio quello di San Nicola

Un gruppo di ricercatori ha ricostruito il suo volto in 3D grazie all'analisi del cranio di San Nicola

Lunedì 16 Dicembre 2024, 20:57

BARI - Babbo Natale è davvero esistito e a confermarlo arriva uno studio di un gruppo di ricercatori scientifici che, attraverso l'analisi del cranio di San Nicola, hanno ricostruito il vero volto che ha ispirato la figura più conosciuta al mondo.

Santa Claus, ovvero San Nicola di Myra, per noi italiani San Nicola di Bari è davvero Babbo Natale, ora lo dice pure la scienza e non solo la religione. Il mito, risale a più di 1.700 anni fa. Oggi viene raffigurato con il canonico vestito rosso, la barba lunga e bianca grazie ai disegni di Thomas Nast, ispirati alla poesia di Clemen Clarke Moore, «A Visit from St. Nicholas», e con lo zampino della Coca Cola. Ma secondo uno studio diffuso due settimane fa da Cicero Moraes, esperto di grafica brasiliano, grazie alla ricostruzione in 3D il volto del volto del santo, ora conosciamo quale era il volto che ha realmente ispirato Babbo Natale, il tutto grazie all'utilizzo dei resti del cranio di San Nicola. 

«Un viso forte e gentile. Un cranio che ha un aspetto molto robusto e largo. Queste caratteristiche unite a una folta barba, ricordano molto la figura che abbiamo in mente quando pensiamo a Babbo Natale» ha detto l'autore dello studio, pubblicato sulla rivista OrtogOnLineMag. 

Analizzando il cranio è emerso come il santo soffrisse una grave artrite cronica alla colonna vertebrale e al bacino che gli provocava dei forti e continui mal di testa. Moraes ha anche spiegato come è avvenuta questa ricostruzione in 3D: «Inizialmente abbiamo ricostruito il cranio in 3D usando questi dati. Poi abbiamo tracciato il profilo del viso utilizzando proiezioni statistiche. Abbiamo integrato questo con la tecnica della deformazione anatomica, in cui la tomografia della testa di una persona vivente viene regolata in modo che il cranio del donatore virtuale corrisponda a quello del santo. Il volto finale è un'interpolazione di tutte queste informazioni, alla ricerca di una coerenza anatomica e statistica». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)