Martedì 25 Novembre 2025 | 08:54

«Macchè Lady preferenze: entrerò nell’aula Dalfino per la capacità di ascolto», parla Elisabetta Vaccarella

«Macchè Lady preferenze: entrerò nell’aula Dalfino per la capacità di ascolto», parla Elisabetta Vaccarella

 
Michele De Feudis

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Michele De Feudis

«Macchè Lady preferenze: entrerò nell’aula Dalfino per la capacità di ascolto», parla Elisabetta Vaccarella

«Niente etichette, per favore. Sono solo la più suffragata del Pd e del Consiglio. Sono orgogliosa del risultato del partito, davvero una soddisfazione più grande del mio risultato personale»

Mercoledì 12 Giugno 2024, 12:29

Elisabetta Vaccarella, avvocato del Pd, 3291 preferenze nelle urne per tornare in consiglio comunale con una pattuglia di eletti vicini al deputato Marco Lacarra. Come si sente nei panni di “Lady preferenze” del Comune di Bari?

«Niente etichette, per favore. Sono solo la più suffragata del Pd e del Consiglio. Sono orgogliosa del risultato del partito, davvero una soddisfazione più grande del mio risultato personale. Sento una responsabilità perché adesso dobbiamo impegnarci insieme».

Cosa c’è dietro questa raccolta del consenso?

«C’è un lavoro quotidiano, una grande dote di ascolto dei cittadini e la volontà di migliorarmi e fare sempre di più. E questo lo hanno avvertito i miei elettori».

Viene da una famiglia impegnata in politica?

«Per nulla. I miei genitori votavano però il centrosinistra».

Un assessorato in vista in caso di vittoria?

«Vediamo cosa succede. Per il risultato ottenuto il Pd sarà centrale nella prossima giunta, poi deciderà Vito Leccese. Se mi vorrà nella sua squadra, mi farà un grande onore».

Il segreto del successo del Pd barese?

«Il nostro king maker è stato il segretario cittadino Gianfranco Todaro, il suo impegno è stato ben ripagato. Spero che i baresi abbiano fatto ammenda rispetto a quello che sta succedendo a livello nazionale, dopo aver scelto alle politiche la destra. Il governo sta combinando disastri e da Bari riparte il rilancio dell’opposizione alla Meloni».

Come si sostiene Vito Leccese verso il ballottaggio?

«Impegnandoci al massimo, ricominciando con il porta a porta, e girando per i due municipi dove ci sarà il ballottaggio. Da domani si riprende a fare campagna elettorale. Io ci sono, ma il nostro sindaco è già Vito Leccese».

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