BARI - «Dal 2011, a causa di una drastica riorganizzazione della sanità pugliese, nell’unità operativa di Malattie metaboliche dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari il personale medico dedicato alla diabetologia che ha terminato la propria attività per pensionamento non è stato sostituito».
A denunciarlo in una nota congiunta sono Rossana Lacerenza, presidente di Agd (Associazione giovani con diabete) e Giuseppe Boccuzzi, segretario generale della Cisl Bari. La conseguenza è che «oggi la Diabetologia è condotta esclusivamente dalla dottoressa Elvira Piccinno, che attualmente segue oltre 600 pazienti con diabete di tipo 1, che per protocollo necessitano di un day service e di tre o cinque visite di controllo all’anno».
«Ridurre l’attività e sospendere i controlli di routine è inaccettabile - spiega Lacerenza -. In qualità di genitori, per il bene di bambini e adolescenti affetti da diabete di tipo 1, siamo costernati perché arrivati al punto di avere un solo medico di riferimento dopo che per mesi abbiamo lottato, purtroppo inutilmente, affinché l’ambulatorio di Diabetologia avesse il riconoscimento di centro regionale di riferimento».
Quest’ultimo, conclude, è considerato «fondamentale per la realizzazione anche in Puglia del Piano nazionale per la malattia diabetica e quindi per la definizione del fabbisogno di personale dedicato».
LA REPLICA DEL POLICLINICO DI BARI
«L'azienda Policlinico di Bari aveva previsto il turnover del personale in quiescenza da tempo e ha adottato oggi la delibera per l’assunzione di tre pediatri dopo l'autorizzazione regionale. Si procederà subito alle chiamate con lo scorrimento della graduatoria esistente». Lo comunica in una nota in Policlinico di Bari in riferimento alla denuncia di Cisl Bari e dell’Associazione giovani con diabete, che evidenziano la presenza di un solo medico nell’unità operativa di Malattie metaboliche dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII dedicato alla diabetologia. «Si precisa - prosegue - che le urgenze e il trattamento dei casi acuti è sempre garantito dal reparto di malattie metaboliche». «La direzione di presidio del Giovanni XXIII - conclude la nota - continuerà ad assicurare, come nelle ultime settimane, le attività dell’ambulatorio di diabetologia con il distaccamento di una pediatra dal pronto soccorso due volte a settimana ed è atteso a breve il rientro di un medico da un periodo di indisponibilità per riprendere la normale attività di assistenza».