BARI - Gli studenti del primo anno del liceo Socrate di Bari in prima linea per salvare le tartarughe. Un gruppo di alunni ha partecipato nell'ambito del progetto accoglienza, a una visita di istruzione al parco naturalistico Torre Guaceto situato tra i comuni di Brindisi e Carovigno, e per l'occasione hanno preso parte alla messa in libertà in mare di un esemplare di Caretta Caretta.
Partendo da una breve introduzione, a cura delle guide della cooperativa Thalassia, gli studenti hanno appreso la storia, conosciuto flora e fauna di questo luogo unico nel cuore della Puglia attraverso un percorso tra i sentieri del parco e ad una visita all'antica Torre Guaceto con il suo allestimento archeologico.
Un'occasione unica per i giovani studenti di conoscere da vicino le tartarughe marine apprendendo le difficoltà che questa specie deve affrontare visitando il centro di recupero «Gino Cantoro», un vero e proprio ospedale per la specie che provvede al soccorso, alla cura e riabilitazione degli esemplari feriti o in difficoltà.
Per l'occasione gli studenti hanno preso parte alla liberazione di una tartaruga Caretta Caretta, recuperata in mare in cattive condizioni e adeguatamente curata. La tartaruga di sesso maschile, chiamata Socrate in ricordo di questa giornata studentesca, è stata così riportata al suo ambiente naturale, alla presenza di Rocky Malatesta, Presidente del consorzio di gestione della riserva statale e area marina protetta Torre Guaceto. Socrate è stato anche dotato di un dispositivo di localizzazione GPS che consente di seguire la sua rotta durante l'immigrazione. Momento di maggiore emozione per Socrate e i suoi studenti, il ritorno al mare.