BARI - Il consiglio superiore dei Lavori pubblici ha dato il via libera all’avvio dei lavori per la realizzazione di nuove banchine in ampliamento del molo San Cataldo del porto di Bari. Un passo in avanti anche per la realizzazione del porto turistico nel capoluogo pugliese.
Il progetto è frutto di un accordo fra Comune di Bari, Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale, Guardia costiera e Regione Puglia, ed è finalizzato proprio alla realizzazione di un porto «destinato al diporto nautico, comprese le navi da diporto di grandi dimensioni e al contempo la realizzazione della prima base navale della Guardia costiera italiana», spiega il Comune in una nota.
L’opera è cofinanziata con fondi del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, per 36 milioni di euro. La gara sarà pubblicata entro gennaio 2024 sulla base della formula dell’appalto integrato, la conclusione è invece prevista entro la fine del 2025.
«Il porto turistico nel molo San Cataldo - spiega il sindaco di Bari, Antonio Decaro -, in corrispondenza del tratto di costa dove l’amministrazione ha avviato un importante progetto di riqualificazione del lungomare, è certamente una parte importante di una strategia più ampia che in questi dieci anni ha già trovato delle risposte positive.
«La sinergia istituzionale tra gli attori locali e nazionali consentirà di vivere un mare e un porto più sicuro, più bello e più attrattivo a livello nazionale e internazionale», ha proseguito il governatore Michele Emiliano.