MONOPOLI - È stato segnalato un principio d’incendio al cantiere del nuovo ospedale del sudbarese, di Monopoli-Fasano. Lo comunica il Consigliere Regionale e presidente della Commissione bilancio e programmazione Fabiano Amati. «Tutto rientrato, per fortuna, senza danni - si legge in una nota - così è stato riferito dalla direzione lavori e dal RUP. Ringrazio tutto il personale dell’impresa che prontamente si è dedicato per far rientrare l’emergenza, utilizzando i sistemi interni di spegnimento. Chiedo a tutti di avere massima prudenza e vigilare attentamente sulla salvaguardia del cantiere e dell’immobile, perché non possiamo permetterci di aggiungere ritardo a quello clamoroso già accumulato. È questione di vita».
E’ stato spento velocemente, nel giro di pochi minuti, l’incendio sviluppatosi stamane, poco dopo le ore 12, sul piano coperture del nuovo Ospedale di Monopoli-Fasano. Le fiamme sono state spente dalla squadra antincendio presente in cantiere e non hanno provocato alcun ferito, anche grazie alla tempestiva applicazione del piano emergenze da parte di tecnici e operai. I vigili del fuoco sono giunti sul posto quando l’incendio era stato già estinto. Da una prima ricostruzione, le fiamme si sarebbero sviluppate sul solaio, per cause ancora ignote, intaccando le guaine di copertura e alcuni frangisole. In queste ore i tecnici stanno procedendo alla puntuale verifica e quantificazione dei danni ma, fortunatamente, l'idoneità dei materiali e la qualità della posa in opera hanno comunque impedito che fossero ingenti. Così la nota della Asl Bari.
SOPRALLUOGO DI PALESE: NESSUN RITARDO
L’assessore regionale alla Sanità Rocco Palese si è recato questa mattina, accompagnato dal consigliere regionale Lacatena, presso il cantiere del nuovo ospedale Monopoli-Fasano, interessato da un principio d’incendio.
“Ringrazio il personale dell’impresa - ha dichiarato Palese - e i vigili del fuoco che grazie al loro immediato intervento hanno scongiurato danni rilevanti al cantiere. I lavori proseguiranno senza problemi e senza ritardi nell’interesse delle comunità di Monopoli e di Fasano”.