BARI - Scritte minatorie contro Fratelli d’Italia sono apparse a Bari in corso Benedetto Croce, angolo via Laterza: il testo violento compare a soli due giorni dalle cerimonie in ricordo delle vittime del terrorismo e dei martiri di Via Fani, tenute anche nel capoluogo regionale pugliese.
LE REAZIONI
“In un colpo solo vandalismo, minacce e vilipendio delle vittime degli ‘anni di piombo’. Perché la scritta apparsa nelle scorse ore su un muro di corso Benedetto Croce a Bari in cui si invoca il piombo, cioè i proiettili, contro Fratelli d’Italia è una evocazione inquietante, un atto delinquenziale di fronte al quale esprimiamo il nostro sdegno e, contemporaneamente, ribadiamo che non ci faremo mai intimorire. Non è la prima volta, e accade da mesi, che nel nostro Paese ci troviamo di fronte a rigurgiti nostalgici e atti violenti da parte di chi, evidentemente, vorrebbe instaurare un clima di terrore da cui l’Italia, fortunatamente, è uscita fuori qualche decennio fa. Ci auguriamo che venga fatta piena luce su questo gesto vile e che siano individuati rapidamente i responsabili di questa pericolosa minaccia. Esprimiamo, inoltre, la nostra solidarietà a tutti gli elettori, iscritti, militanti, simpatizzanti e amministratori di Fratelli d’Italia. Perché questo gesto infame è diretto non al simbolo, ma a tutte quelle persone che si riconoscono in quel simbolo e nei valori di Fratelli d’Italia.
“Auspichiamo che tutta la politica, a prescindere dal colore politico, condanni questa intimidazione violenta che inquina il dibattito democratico e civile”. Questa la dichiarazione congiunta del gruppo regionale di Fratelli d’Italia (il capogruppo Ventola e i consiglieri Caroli, De Leonardis, Gabellone, Perrini e Picaro)
LA CONDANNA DI PICARO
“Ancora un atto di grave intolleranza nei confronti di Fratelli d’Italia. Che è un partito fatto di elettori, militanti e amministratori, di persone. Che, di fatto, vengono minacciate da una scritta ignobile che dimostra il clima di intimidazione che si vuole instaurare contro chi è impegnato nel fare”. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Michele Picaro, interviene sulla scritta comparsa nelle scorse ore su un muro di corso Benedetto Croce a Bari che recita “piombo contro FdI”. “Un gesto che si commenta da solo e qualifica l’autore per quello che è. Non è la prima volta che, a Bari, in Puglia e nel resto del Paese, viene violentemente attaccata Fratelli d’Italia, al governo della Nazione dallo scorso settembre. Una scritta che è anche un insulto nei confronti delle tante vittime del terrorismo, che abbiamo ricordato il 9 maggio, vittime dei cosiddetti “anni di piombo”, il piombo che oggi viene evocato contro un intero partito politico. Auspicando che si possa risalire agli autori di questo vile gesto ed esprimendo piena solidarietà a tutti coloro i quali si identificano e operano in Fratelli d’Italia, desidero asserire con piena convinzione che non ci facciamo intimorire né mai lo faremo. Il nostro interesse è quello di risollevare le sorti del nostro Paese e di tutte le comunità locali che ci hanno affidato il compito di governare e ben amministrare nel quotidiano”, conclude Picaro.
ZULLO: SIAMO AI LIMITI DELLA TOLLERANZA
«Scritte violente sui muri di Bari contro Fratelli d’Italia: piombo, piombo piombo contro FdI. Uno slogan che richiama quello identico che girava negli anni '70 contro l’Msi. Siamo davvero ai limiti della tolleranza verso chi si rende responsabile di questi gesti, di chi vorrebbero davvero, è il caso di dirlo, far ripiombare l’Italia in un clima di scontro sociale e di violenza. Non c'è alcun bisogno di questo clima, il governo Meloni sta lavorando, e bene, per far rinascere la nostra Nazione: chi intende macchiarsi ancora di questi atti resterà deluso e si porrà sempre più ai margini perché il popolo italiano non intende dar credito a questi soggetti». Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo.
FALLUCCHI: PRENDERE LE DISTANZE
«Se sui muri di Bari qualcuno scrive parole di odio contro Fratelli d’Italia è evidente che c'è qualcun altro che incita all’odio con parole e offese che stanno creando un clima pesante». Lo dichiara in una nota la senatrice di Fratelli D’Italia Annamaria Fallucchi dopo il ritrovamento di una scritta a Bari contro Fratelli d’Italia, in particolare: 'Piombo contro FdI'. «Accade così anche negli 'anni di piombò quando alcuni ideologi della sinistra cominciarono a fomentare le proprie leve contro le istituzioni e i politici considerati nemici. Per questo è necessario - conclude- che ognuno nel proprio ruolo senta il dovere di prendere le distanze da certi atti vili e violenti, perché gli errori del passato non si ripetano».
NOCCO: CALPESTATO IL RICORDO DELLE VITTIME
«La scritta apparsa nelle scorse ore in Corso Benedetto Croce è un fatto gravissimo e deve essere condannato da tutta la politica, senza distinzione di colore o appartenenza», dice la senatrice di Fratelli d’Italia Maria Nocco in merito alla scritta «Piombo contro FdI».
«Quando si tratta di minacciare o inneggiare alla violenza è necessario - aggiunge - porre la massima attenzione e quanto accaduto è un fatto molto grave che deve essere stigmatizzato con fermezza. Chi ha commesso il fatto non solo tenta di diffondere odio, ma calpesta il ricordo delle vittime degli anni di piombo, rimandando a un periodo storico buio e da dimenticare che per violenza e terrorismo ha profondamente segnato la storia del nostro Paese».
«Sono certa -conclude Nocco- che le forze dell’ordine faranno luce su questa incresciosa vicenda e che i responsabili saranno individuati e consegnati alla giustizia per avere commesso questo vile gesto».
MAIORANO: EPISODIO GRAVE E INTOLLERABILE
«Siamo di fronte all’ennesimo atto di violenza contro Fratelli d’Italia. Il messaggio anonimo e minatorio apparso a Bari, rappresenta un episodio gravissimo e intollerabile. È evidente che a qualcuno non piace la realtà dei fatti ovvero che il partito di Giorgia Meloni è il primo partito del Paese e in questi primi mesi sta dando risposte concrete ai cittadini nonostante le mille difficoltà». Così il deputato di Fratelli D’Italia Giovanni Maiorano.
«A qualcuno piace evocare i terribili e disgustosi "anni di piombo" fatti di scontri politici violenti, attentati e stragi. Esprimo totale sdegno per quanto accaduto. Un gesto vile - aggiunge - che non lascia spazio a scuse o giustificazioni e che, ovviamente, non ci farà intimorire. Noi andremo avanti con il nostro progetto politico e le nostre idee per cercare di dare risposte ai cittadini».
«Siamo fiduciosi nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura che, vista la gravità dell’accaduto, cercheranno di chiarire la dinamica dei fatti per assicurare i responsabili alla giustizia. Dalle forze politiche, invece, ci aspettiamo - conclude - una condanna ferma e unanime in merito alla vergognosa vicenda che non ha nulla a che fare con il legittimo dibattito democratico».
DONZELLI: LE MINACCE NON CI FERMANO
«Purtroppo ancora una volta Fratelli d’Italia viene fatto oggetto di minacce - dice il responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli - oggi è successo a Bari, con la scritta "Piombo, piombo contro FdI". Non è nostro costume fare del vittimismo, ma che nessuno pensi di intimorirci in questo modo. Fratelli d’Italia e il governo Meloni andranno dritti all’obiettivo di cambiare la nostra Nazione».