PALO DEL COLLE - Una festa di addio «green» e a distanza socialmente utile per l’ultimo saluto degli alunni all’anno scolastico appena passato. Si chiama «Ciao Ciao Scuola» l’iniziativa promossa dall’associazione Langilana Social Park per dare luce nuova e aria fresca all’ultimo giorno di scuola di maestre e alunni delle classi primarie.
Spenti pc e tablet, nelle settimane successive alla chiusura della scuola, una classe per volta, alunni e maestre si sono dati appuntamento presso parco Langilana, per un saluto e un momento di festa, giochi e un frugale picnic ovviamente nel rispetto della giusta distanza prevista dalla normativa sanitaria anti Covid.
«La nostra iniziativa nasce soprattutto dall’esigenza delle mamme della nostra associazione che, in questo periodo di chiusura scolastica e di assenza prolungata di contatto ravvicinato tra bimbi e maestre, hanno pensato fosse possibile combinare un incontro dal vivo - spiega il presidente dell’associazione Antonio Pesce -. Il nostro parco era lì, pronto ad accoglierli in una situazione di benessere naturale, legato alla freschezza del prato e degli alberi. Un incontro intimo a conclusione di un percorso scolastico così insolito. Un ringraziamento va a tutte le classi che hanno partecipato accogliendo il nostro invito», aggiunge Pesce.
Tra gli obiettivi dell’iniziativa, quelli di «puntare a riallacciare e facilitare la comunicazione tra discenti e docenti e il recupero del vis a vis, come valore relazionale dopo il forzato lockdown scolastico che ha visto alunni e docenti da casa proseguire il percorso scolastico dietro lo schermo di tablet e pc», spiegano gli organizzatori.
Ubicato alla periferia Nord del paese, Parco Langilana è uno spazio verde pubblico «adottato» da circa tre anni dall’associazione omonima che lo gestisce con cura, offrendo alla comunità un’area verde organizzata e pulita nonché animazione e momenti di aggregazione per famiglie e bambini.
A ogni alunno partecipante, l’associazione ha donato un «attestato di resilienza e tenacia per gli impavidi scolari e scolare, che hanno saputo condurre le loro meravigliose vite fatte di libri, insegnamenti, amicizie e sogni in salvo, con nuove modalità tecnologiche e grazie all’amore delle/dei loro insegnanti e dei loro genitori».
Con l’augurio finale di tornare presto a vivere e giocare liberi all’aria aperta. «Questo spazio dedicato - sottolineano gli organizzatori - rappresenta per l’associazione un regalo di promozione, un modo per prendersi cura di genitori e bambini dando loro la possibilità relazionale di concludere il percorso educativo annuale con le docenti».