BARI - «Mi auguro che il ministero dell’Economia e Finanza ci consenta le assunzioni che fino ad oggi ci ha negato. Lo dico senza voler mancare di rispetto a nessuno: se queste autorizzazioni non arriveranno, noi le assunzioni le facciamo lo stesso perché abbiamo il bilancio in ordine, e il ministero dell’Economia e Finanze capirà che con questi miglioramenti nella performance, più i miglioramenti di bilancio che abbiamo avuto, il personale ce lo devono fare assumere».
Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, oggi a Bari, nel corso della presentazione dei dati relativi al 2017 sulla performance della sanità regionale, certificati dall’istituto Sant'Anna che considera 300 indicatori, il 59% dei quali, nel caso della Puglia, è migliorato.
«Siamo stati per due anni consecutivi - ha sottolineato Emiliano - la Regione che è migliorata di più in Italia, e l'anno prossimo bisognerà fare uno sforzo ancora maggiore. Nel frattempo dobbiamo fare le assunzioni e spero di avere le autorizzazioni».
«Quindi - ha aggiunto - con garbo e gentilezza questo è il messaggio che sto mandando al nuovo ministro dell’Economia e Finanza, e al nuovo ministro della Sanità: fateci assumere medici, infermieri e operatori sanitari, e vedrete cosa saremo capaci di fare l’anno prossimo».
Emiliano ha evidenziato che «abbiamo fatto questi miglioramenti con un personale che è sceso di numero, perché non siamo stati ancora autorizzati ad assumere tutte le persone di cui abbiamo bisogno. E devo dire che la nostra pazienza è arrivata al limite».
«Le liste di attesa - ha rilevato - sono ancora lunghe in alcuni settori perché non abbiamo nè medici nè infermieri nè operatori sanitari. E questo sta obbligando la Regione Puglia a fare le stesse cose delle altre Regioni con personale sensibilmente inferiore».
«La Puglia - ha concluso - fa numeri assolutamente importanti con 15mila addetti in meno dell’Emilia Romagna e 800 milioni in meno di finanziamento dal Fondo sanitario nazionale. Chi sa fare i conti si deve rendere conto che tutto questo è avvenuto facendo le nozze con i fichi secchi. E questo per noi è molto, molto pesante».