Mercoledì 22 Ottobre 2025 | 05:46

Torna Porto Rubino, tra onde e musica nei mari di Puglia

Torna Porto Rubino, tra onde e musica nei mari di Puglia

 
Bianca Chiriatti

Reporter:

Bianca Chiriatti

Torna Porto Rubino, tra onde e musica nei mari di Puglia

Il cantautore Renzo Rubino racconta alla Gazzetta la nuova edizione della rassegna: «Ci saranno collaborazioni inedite tra i cantautori coinvolti, e un grande omaggio a Lucio Dalla»

Venerdì 13 Giugno 2025, 11:00

Tra le onde e le note, Porto Rubino - il festival itinerante ideato dal cantautore Renzo Rubino - torna per la settima edizione nei mari di Puglia, intrecciando cantautorato, nuove voci, suoni popolari e sperimentazioni contemporanee. Il viaggio musicale prenderà il via il 10 luglio da Peschici, dove sul palco si alterneranno Anna Carol, Clementino, Bluem, Gnut, Niccolò Fabi, Francesco Di Bella e Giorgio Poi, apertura con il duo RaestaVinvE. La seconda tappa sarà il 14 luglio al Porto Vecchio di Monopoli, con Levante, La Rappresentante di Lista, Coca Puma, Bassolino, Il Mago del Gelato e Lamante, opening di Gaia Rollo. Il 18 luglio, all’alba, appuntamento a Cala Paura, Polignano a Mare, con un evento gratuito con Mille, Avion Travel e Remo Anzovino, preceduti da Prudente. Gran finale il 19 luglio a Otranto con «Da Lucio al Mare», un emozionante tributo a Lucio Dalla con Ermal Meta, Chiara Galiazzo, Aiello, Dimartino e Riccardo Sinigallia, preceduti da Sofia Rollo. Radio partner è Radio Capital, i biglietti sono disponibili su Vivaticket. E l’estate di Renzo Rubino sarà intensa e sfaccettata: accanto ai live in formazione con La Sbanda, in diverse piazze e location pugliesi, porterà in scena anche «Cosa direbbe Lucio», omaggio a Dalla. Tra le date più attese, quella del 13 luglio al Mon Rêve di Taranto.

Rubino, la rassegna ormai è rodata, come vive queste settimane?

«Come al solito prima di annunciare il cast sono sempre un po’ in ansia, è come il calciomercato, ci possono essere defezioni dell’ultimo minuto, annunci. Poi, però, durante quei giorni me la godo, sono sereno e contento, non vedo l’ora».

Una line-up variegata che sembra avere un unico filo comune: la qualità

«A febbraio non avevo ancora le idee così chiare, nel frattempo i festival in Puglia sono aumentati, con gli artisti tutti in tour diventa difficile incastrare. Mi sono però rifatto all’identità di Porto Rubino, l’intento di ricercare cantautori che possano portare spessore, dai più giovani come Coca Puma, ai nomi più consolidati, da Ermal a Levante. C’è un connubio e un equilibrio fra le due realtà, si metteranno tutti in gioco, e proporranno perfino esperimenti e collaborazioni inedite».

Le date di quest’edizione sono tutte su porti dell’Adriatico...

«Per fare questo festival c’è bisogno della volontà dei comuni, delle marine, delle istituzioni. Me lo chiedono in molti di tornare sullo Jonio, posso rispondere che ci ho provato, non è una cosa che dipende da me. Offriremo comunque uno spettacolo dal Nord al Sud della Puglia, l’imbarcazione classica di Porto Rubino sarà a Monopoli e a Otranto, mentre a Polignano vedremo il traghetto di Leonardo, con cui il santo, San Vito, viene portato in mare».

Insomma, un’estate piena...

«Lo sarà, e sono molto contento, suonerò in giro anche con l'omaggio a Lucio Dalla. Lo stesso Porto Rubino è dedicato a lui, partiamo dalla sua Peschici, tanto cara, anche gli ospiti gli renderanno un degno tributo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)