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Agosto suona con la prima edizione di Japigi Reggae Festival

Agosto suona con la prima edizione di Japigi Reggae Festival

 
Redazione online

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Agosto suona con la prima edizione di Japigi Reggae Festival

Con la direzione artistica di Bunna (Africa Unite), un appuntamento imperdibile con i nomi principali della scena nazionale

Domenica 04 Agosto 2024, 18:43

Tutto pronto per la prima edizione di Japigi Reggae Festival, nella seconda settimana di agosto a Isola di Capo Rizzuto (Kr). Quattro giorni, dall’8 all’11, di showcase e dj set, nel camping San Paolo, con alcuni dei migliori artisti della scena reggae italiana. Un Festival che nasce dalla volontà di Michela e Giada, che gestiscono l’area, e per l’occasione hanno coinvolto Bunna di Africa Unite, in qualità di direttore artistico.

«Onorato di essere stato coinvolto in questo progetto - ha dichiarato - ho subito pensato che avrei potuto dare risalto a degli artisti di talento tra quelli che, a parer mio, meglio rappresentano l’attuale scena reggae italiana. Il Japigi Reggae Festival non è solo un’occasione per ascoltare della musica di livello ma è un vero e proprio viaggio attraverso le vibrazioni positive del reggae, un genere che da sempre incarna messaggi di amore, unità e rivoluzione. Vogliamo creare una situazione che dia voce a chi, come noi, crede nella forza, non solo ludica, della musica».

Si comincia, giovedì 8 agosto, con Gioman & Killacat, “fratelli” calabresi che da anni infuocano palchi e microfoni di tutta Italia, sono diventati una delle colonne portanti della scena reggae/dancehall nostrana e europea, al Japigi Reggae Festival si altereranno sul palco con Big Simon, uno dei due leader del gruppo Krikka Reggae, che presenta un repertorio di brani originali dove il dialetto lucano si mischia alla musica giamaicana, e La Marina, una delle voci più rappresentative del raggamaffin salentino, l’originale “Ragga furmatu fimmena” come ama definirsi lei stessa.

La selezione musicale nella prima serata sarà affidata a Lampa Dread, uno dei fondatori del progetto One Love Hi Powa e Papa Ozne aka Enzo Casella, noto dj e promoter della scena reggae italiana sin dalla prima ora.

Venerdì 9 agosto, invece, protagonisti indiscussi saranno: Jovine, primo degno rappresentante del cantautorato pop folk partenopeo di ultima generazione e Attila, cresciuto musicalmente in Salento, nei suoi brani mischia la tradizione del reggae, l’energia della dancehall e le influenze dell’hip hop. Ha collaborato con artisti come Marracash, Guè Pequeno, Ensi.

Le selezioni musicali saranno affidate, il venerdì, a Mujina Crew che nascono dall’unione di più realtà musicali cosentine, attivi da ben 18 anni, vantano produzioni che hanno visto come ospiti artisti di fama nazionale e internazionale, sono oggi considerati una vera e propria icona reggae della città di Cosenza e parte integrante del movimento dancehall nazionale. Sempre venerdì, sarà inoltre possibile ballare sulle selezioni musicali di Mario Dread, dj Mc e membro di Cool Runnings Sound, è amante delle sonorità vintage giamaicane con un occhio sempre teso alle loro influenze nelle produzioni odierne, un vero sperimentatore.

Sabato 10 agosto saliranno sul palco del Japigi Reggae Festival Lion D, artista nato a Londra da madre italiana e padre nigeriano, che grazie alla musica reggae si è riconnesso con le sue radici africane. I suoi brani parlano di amore, pace e fratellanza e di lotta alle ingiustizie sociali, è considerato tra i migliori cantanti della nuova scena reggae europea. Nella stessa sera ci sarà lo showcase di Rankin’ Lele e Papa Leu, tra i più noti e rispettati artisti del raggae salentino. Nel loro suono, come nelle liriche, c’è tutto il bagaglio artistico che ha reso il Salento una scena musicale conosciuta e rispettata in tutto il mondo. Nati e cresciuti artisticamente nella “culla” del reggae nostrano con i Sud Sound System, il duo è sicuramente uno dei frutti più maturi della seconda generazione di cantanti raggamuffin salentini. I loro brani sono tutti delle potenziali hit tutte da ballare. Sullo stesso palco, il sabato, anche Manlio Calafrocampano, celebre per l’energia dei suoi concerti live, le sue abilità vocali e il suo stile che va dal reggae roots alla jugle passando per la dacehall. Manlio Calafrocampano si dividerà tra il suo showcase e il dj set condiviso con Dj Elena, dj ufficiale del collettivo dell’hinterland crotonese Compari Sodi.

Appassionata di musica reggae e dancehall, Dj Elena abbraccia anche altri generi come afrobeat, moombahton, R&b, Rap. La sua versatilità le consente di creare mix unici che rispecchiano una vasta gamma di influenze musicali, mantenendo sempre alta l'energia delle sue performance.

Il calendario chiude, domenica 11 agosto, con il live set di Raphael, cantante talentuoso, nato a Savona da padre nigeriano e madre italiana, si è esibito in quasi tutti gli stati europei, in Messico e Giamaica, ha pubblicato una serie di album e singoli e continua a portare in giro per l’Italia e non solo i suoi showcase e band set dove dimostra la sua bravura nella scrittura delle canzoni e il suo talento vocale. La domenica, sul palco del Japigi Reggae Festival si esibirà anche Raina, uno dei fondatori della Villa Ada Posse, storica crew reggae romana, attivo da più di trent’anni come solista, dj e producer, ha firmato diverse pubblicazioni discografiche e innumerevoli hit.

Si alterneranno alla consolle per il gran finale Manlio Calafrocampano, Dj Elena dei Compari Sodi e Mario Dread.

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