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Bianca Chiriatti
17 Novembre 2019
Parte domani, lunedì 18 novembre, dall'Osteria Malatesta di Matera (alle 21) l'"L&L Ny connection tour", un progetto jazz che nasce dall'incontro fra il bassista, compositore e band leader barese Antonello Losacco e il tenorsassofonista e compositore newyorkese Jed Levy, a cui si sono uniti il batterista Jason Brown (anche lui di New York, uno dei più richiesti sulla scena jazzistica mondiale), e il chitarrista, compositore e big band conductor materano Dino Plasmati. Il quartetto internazionale (due italiani e due americani) sarà in scena su un repertorio di brani originali di Levy, Losacco e Plasmati, e su arrangiamenti innovativi di intramontabili standard jazz, e si esibirà anche il 19 novembre al Caffè del Borgo, a San Simone (frazione di Crispiano - Taranto, ore 21.30), e il 20 novembre al Duke Jazz Club di Bari (ore 21). Il tour proseguirà poi il 21 novembre al Palazzo Broquier di Trani (Bt), alle 21, in trio (Levy - Losacco e Mimmo Campanale, batterista), il 22 novembre a Torre Salignano (Le) (ore 21, in trio Levy - Losacco - Plasmati), per finire il 23 novembre alle 21 a Villa Schiuma, Matera, con la Ljp big band, diretta da Dino Plasmati, con special guest Jed Levy.
Un progetto articolato e corposo che, come ci ha raccontato lo stesso Antonello Losacco, 29 anni, laureato con Lode al conservatorio di Bari, sarà anche didattico, in quanto i mostri sacri del jazz newyorkese terranno anche delle masterclass a Matera, Crispiano e Bari: «Quando ho avuto quest'idea - racconta - la mia volontà era quella di lasciare una traccia a livello territoriale, portare un po' della nostra terra in giro per il mondo, e allo stesso tempo introdurre un pezzo di mondo qui da noi».
Un periodo veramente fortunato per il musicista barese, che vanta collaborazioni - tra gli altri - con Mogol, Sarah Jane Morris, Bobby Watson, Roberto Ottaviano, Eric Wyatt, Charlie Apicella, Gaetano Partipilo, e che da febbraio sarà in giro con il tour di presentazione dell'ultimo album, Tesoro di Carta, disco da co-leader con il pianista Alessandro Di Liberto. Losacco, tra l'altro, è fresco vincitore del primo premio al concorso nazionale per bassisti e compositori Un basso in rilievo, dedicato alla memoria di Stefano Cerri, e proprio grazie a questa vittoria registrerà all'inizio del prossimo anno un nuovo album, con una formazione allargata (spazio anche agli archi) e ospiti internazionali.
Ora, però, si godrà queste intense giornate di musica per suggellare ancora di più la sinergia tra Italia e America. Grazie a lui gli appassionati potranno, quindi, vedere sul palco Jed Levy, sassofonista attivo da più di 30 anni, che ha inciso diversi dischi da leader per l'etichetta Steeplechase e ha collaborato, tra gli altri, con Junior Mance, Eddie Henderson, Jack Walrath, The Vanguard Jazz Orchestra, Shirley Scott, Kevin Mahogany, Gene Bertoncini e molti ancora. Insieme a lui, da New York, Jason E. Brown, batterista formato sotto la guida di Billy Hart, ricercatissimo in tutta la scena jazz. Ha collaborato con la Grammy nominated vocalist e compositrice Carmen Lundy, con Pat Martino, Joey De Francesco, Lizz Wright, Cedar Walton, Nicholas Payton, Wayne Escoffery, Kurt Rosenwinkel, e moltissimi altri. E verrà coadiuvato da un altro talento nostrano, il materano Dino Plasmati, che ha alle spalle 25 anni di esperienza, diversi album da leader, ed esibizioni in tutto il mondo. Ha collaborato con Randy Brecker, Bobby Watson, Vince Mendoza, Chris Potter, Michel Pilz, Bob Mover, Evan Parker, Steve Grossman, Jack Walrath, Gegè Telesforo e moltissimi altri.
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