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Linea ferroviaria Napoli–Bari: completato scavo galleria Ponte, consegnato nuovo cavalcaferrovia a Benevento VIDEO

 
Redazione online

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Progressi per la linea Alta Velocità/Alta Capacità: la galleria naturale è lunga circa 330 metri, nel lotto Telese-Vitulano

Giovedì 31 Luglio 2025, 11:15

16:53

Nuovi e significativi progressi per la realizzazione della linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli–Bari, uno dei progetti infrastrutturali più strategici del Sud Italia. Rete Ferroviaria Italiana (RFI), società capofila del Gruppo FS Italiane, annuncia il completamento dello scavo della galleria naturale Ponte, lunga circa 330 metri, situata nel lotto Telese–Vitulano, in provincia di Benevento.

Lo scavo, eseguito con metodo tradizionale, segna un ulteriore passo avanti dopo la recente conclusione delle gallerie Reventa e Limata. Con l’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria Ponte, è stato raggiunto l’80% delle attività di scavo delle gallerie naturali previste nel tratto progettuale.

Ma le novità non finiscono qui. Sempre nello stesso lotto, è stato consegnato e aperto al traffico il nuovo cavalcaferrovia sulla Strada Provinciale 106, nel territorio del comune di Ponte. L’opera, lunga 170 metri e composta da sei campate da circa 13 metri ciascuna, permetterà l’eliminazione di un passaggio a livello della linea storica Caserta–Foggia. Il cavalcaferrovia rappresenta un’infrastruttura chiave per il completamento del raddoppio ferroviario e garantisce maggiore sicurezza e fluidità alla viabilità provinciale.

Il cantiere del lotto Telese–Vitulano è stato affidato da RFI, con direzione lavori a cura di Italferr (entrambe del Gruppo FS Italiane), al Consorzio Telese Scarl, composto dalle aziende Ghella, Itinera, Salcef e Coget Impianti, con un investimento complessivo di circa 506 milioni di euro.

La nuova linea Napoli–Bari si estenderà per 145 chilometri, prevedendo la realizzazione di 15 gallerie, 25 viadotti e 20 stazioni o fermate lungo il tracciato. L’opera si inserisce nel più ampio Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia–Mediterraneo, e beneficia anche di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il progetto rappresenta un volano di sviluppo per l’intero Mezzogiorno, migliorando i collegamenti tra Campania e Puglia e promuovendo un sistema di trasporto più rapido, sostenibile e integrato con il resto d’Europa.

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