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Bari, Foggia e Taranto celebrano la Liberazione

 
Redazione online

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Decaro: «Il secondo 25 aprile in cui è difficile parlare di libertà»

Domenica 25 Aprile 2021, 12:33

 «Buona festa della Liberazione a tutta Italia. Il secondo 25 aprile in cui è difficile parlare di Libertà. Tutti oggi ce ne sentiamo privati. Ma in questa giornata abbiamo il dovere di ricordare chi ha lottato per liberare il nostro Paese. Con la speranza che presto anche noi potremo liberarci delle paure che accompagnano questo periodo. Per tornare a sperare e a guardare al futuro». E’ il messaggio che il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro ha pubblicato su facebook in occasione della festa della Liberazione. Decaro questa mattina insieme al prefetto di Bari , Antonella Bellomo, e al presidente provinciale dell’Anpi Ferdinando Pappalardo, ha deposto una corona di fiori ai piedi della lapide commemorativa dei caduti partigiani affissa sulla facciata esterna del Palazzo di Città. si è poi spostato sotto l'adiacente colonnato del teatro Piccinni dove una cantante ha eseguito una versione di 'Bella ciaò accompagnata da un fisarmonicista. 

Anche a Taranto, in piazza della Vittoria, sobria manifestazione in linea con le regole anti contagio. Alla deposizione della corona ai piedi del monumento ai caduti ha partecipato anche il presidente provinciale dell’Anpi Giuseppe Stea. «La libertà è costosa e non è mai scontata - il commento del sindaco Rinaldo Melucci -. Ma è l'unica strada verso il benessere, i diritti di tutti e la pace. Guardiamoci intorno e festeggiamo per questa nostra fortuna, rinnoviamo la nostra gratitudine a chi ha consentito a noi e ai nostri figli di essere liberi, in questo paese meraviglioso».

Il sindaco di Foggia Franco Landella: «Oggi l'Italia festeggia il 25 aprile e la sua liberazione dalla seconda guerra mondiale.
Anche Foggia ricorda questa data come un momento di liberazione dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale. Spero che l'anniversario che celebriamo oggi possa rappresentare un momento di rinnovata unità e democrazia per il nostro Paese, nel rispetto delle idee di tutti». (foto Maizzi)

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