BARI - Si è svolto all’Arco della Pace di Milano la cerimonia di Giuramento Solenne degli Allievi del corso «FUMI III» composto da 74 cadetti provenienti da tutta Italia, di cui cinque sono pugliesi. Si tratta (come si mostra in foto) di Michele De Gennaro, Eleonora Colucci, Lorenzo La Rocca, Antonio Esposito e Antonella Ferrandino: tre ragazzi e due ragazze di 15 e 16 anni provenienti rispettivamente da Palo del Colle, Cisternino, Bari, Bitritto e Manfredonia. Pugliese è anche il comandante della scuola: il Colonnello Antonio Calligaris che coordina le attività di formazione dei cadetti dal 10 novembre 2023. Un momento solenne quello del giuramento della Teulié, una delle due Scuole Militari dell’Esercito italiano a cui si accede attraverso un concorso pubblico, che per i giovani allievi significa crescita, cambiamento e speranza per un futuro radioso all’interno delle forze armate.
Ecco il video del giuramento
Abbiamo intervistato i 5 cadetti per farci raccontare le loro emozioni e impressioni in questo giorno così importante.
L’allievo Michele De Gennaro 16enne, di Palo del Colle commenta così il suo giuramento: «Sto provando molta felicità, accompagnata sia dalla grinta sia da fierezza. Il giuramento è uno dei momenti più attesi, se non il più atteso da quando sono qui, e sono fiero e orgoglioso di aver raggiunto questo primo traguardo».
Eleonora Colucci, 15enne di Cisternino invece ha realizzato un sogno entrando alla Teulié: «Frequentare la Scuola Militare Teulié è stato un mio sogno sin da quando ero in terza media. Ho deciso di entrare perché questa scuola è in grado di fornirmi la migliore educazione possibile e opportunità di vario tipo non solo a livello scolastico ma anche sportivo e personale».
Per il 16enne barese, Lorenzo La Rocca la Teulié è sinonimo di qualità. «Ho deciso di entrare alla Scuola Militare Teulié perché credo che mi possa dare una formazione più mirata - spiega il cadetto - al concorso per l’Accademia Militare di Modena e magari permettermi di entrare nei paracadutisti o magari diventare un veterinario militare. Inoltre, volevo provare un’esperienza lontano da casa e dai propri affetti in un ambiente militare».
La cadetta Antonella Ferrandino, 16 anni, da Manfredonia aggiunge: «Mi rendo conto del grande passo che sto facendo e sicuramente il giuramento rappresenta un grande impulso per migliorarmi e dare sempre il massimo. Mi sento felice di aver raggiunto questo grande obiettivo».
Mi rendo conto del grande passo che sto facendo e sicuramente rappresenta un grande impulso per migliorarmi e dare sempre il massimo. Mi sento felice di aver raggiunto questo grande obiettivo.
E alla domanda se c'è qualcosa che manca loro della Puglia, Antonio Esposito, 16enne di Bitritto commenta: «L’unica cosa che mi manca della mia regione d’origine è il buon cibo pugliese, e mio padre».
La Scuola Militare Teulié vanta due secoli di storia, seppur non continuativi. Fu fondata, infatti, il 15 gennaio 1802 come Orfanotrofio Militare dal Generale Pietro Teulié Ministro della Guerra della Repubblica Cisalpina al quale è intitolata la Caserma, sede della Scuola. La Scuola ha formato generazioni di allievi illustri, quali l’ingegnere Enrico Forlanini, il Generale Luigi Cadorna, Capi di Stato Maggiore dell’Esercito e della Difesa. Inoltre, fra i docenti che si sono alternati nel corso dei due secoli di storia, figurano personalità di spicco come Silvio Pellico.