STORNARA - Ruspe in azione questa mattina a Stornara. Le vecchie baracche del cosiddetto «ghetto dei bulgari» saranno presto un lontano ricordo.
Le operazioni di smantellamento sono iniziate presto, sotto gli occhi dei tanti occupanti delle baracche he fino alla fine hanno portato via tutto quello che c'era dentro quelle che fino a ieri erano le loro abitazioni, fatte di lamiere, legno e teli. Un bambino in compagnia del padre portava via la sua moto giocattolo, le donne osservavano le ruspe che insieme alle baracche abbattevano simbolicamente una parte della loro vita.
Le famiglie che fino a ieri le abitavano hanno già trovato sistemazione nella nuova foresteria, già allestita e in cui si sono trasferiti.
LE PAROLE DEL SINDACO NIGRO
Completato questa mattina lo sgombero del ghetto in località Contessa alle porte di Stornara, nel Foggiano, nato circa una decina di anni fa e che ospitava negli ultimi tempi circa 150 cittadini bulgari, arrivando negli anni passati ad ospitarne anche 500 in condizioni igienico-sanitarie precarie. Da oggi 106 famiglie, tra cui una quarantina di bambini, censite e in regola, saranno trasferite nei nuovi alloggi temporanei dell’area in zona Visciolo. I nuovi 28 container, a norma e contenenti tutti i servizi di base, «garantiranno una dimora dignitosa a queste persone e soprattutto non sarà tollerata alcuna situazione di illegalità », sostiene il sindaco Roberto Nigro.
Stamane un’azione coordinata dalla Polizia di Stato, che ha visto la collaborazione di tutte le forze dell’ordine, ha permesso l’abbattimento di 78 baracche, 10 manufatti abusivi ed un capannone. Nell’insediamento abusivo, il 17 dicembre del 2021, due fratellini bulgari di 2 e 4 anni persero la vita in un incendio sviluppatosi a causa del malfunzionamento di un braciere. «Nel rispetto della legalità, oggi possiamo scrivere una delle pagine più belle per il nostro paese, continua il primo cittadino. Oggi è doveroso ringraziare tutta la macchina amministrativa, gli uffici comunali, i servizi sociali e soprattutto il Prefetto di Foggia, il Questore, il Comandante dell’Arma dei Carabinieri, la Regione Puglia, il Commissariato di Cerignola, il Comando carabinieri di Cerignola e i Vigili urbani. Voglio ringraziare inoltre la nostra caserma dei Carabinieri di Stornara per l’impegno profuso in questi 2 anni supportando l’amministrazione in questa operazione», conclude Nigro.
Piantedosi, bene sgombero insediamento abusivo nel Foggiano
«Grazie all’azione comune di prefettura, magistratura, forze di polizia, regione e amministrazione locale di Stornara questa mattina, dopo oltre dieci anni, è stato sgomberato l’insediamento abusivo che ospitava al momento oltre 150 cittadini stranieri, teatro della terribile tragedia di due anni fa in cui durante un incendio persero la vita due fratellini di due e quattro anni». Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in merito all’operazione nel Foggiano.
«Un successo - ha sottolineato Piantedosi - di tutte le istituzioni che hanno realizzato il tanto atteso ripristino della legalità garantendo, allo stesso tempo, una doverosa tutela di famiglie e persone fragili, offrendo loro nuove soluzioni alloggiative». Operazioni come quelle di oggi, ha aggiunto, rappresentano «un forte segnale di compattezza di tutti gli attori sul territorio che, operando insieme, hanno portato al superamento di una grave situazione di degrado e consentito la messa in sicurezza e la futura bonifica dell’area stessa».