MONOPOLI - Sigilli per un ristorante etnico nel mirino della Guardia Costiera di Monopoli. Una sospensione che segue a distanza di pochi giorni quella effettuata a fine ottobre - attività tutt’ora ancora sospesa - i cui controlli scaturirono a seguito del malore post-cena di un cittadino che aveva consumato del sushi. Già quattro, invece, le attività di ristorazione sanzionate solo negli ultimi giorni per illeciti simili.
Gli ispettori Pesca del 6° Centro di Controllo Area Pesca (CCAP) della Guardia Costiera di Monopoli, congiuntamente agli ispettori del Servizio Igiene Alimenti di origine animale (SIAV B) della Asl Bari - Area Sud, hanno effettuato controlli su tracciabilità, procedure HACCP ed igiene. Sono state accertate una serie di violazioni da parte del gestore dell’attività commerciale che sono state immediatamente contestate. In particolare, si sono rilevate scarse condizioni igienico sanitarie, il mancato rispetto di tutte le procedure di autocontrollo basate sui principi HACCP e l’assenza di un sistema di tracciabilità dei prodotti alimentari detenuti ai fini della vendita.
Dall’ispezione agli alimenti è scaturito il sequestro amministrativo di circa mezzo quintale di prodotti alimentari di vario tipo (per la maggior parte ittico) congelato e detenuto in confezioni artigianali prive di qualunque indicazione utile ai fini della sua rintracciabilità.
Sono state comminate tre sanzioni amministrative per un importo totale pari a € 4.500,00 e, considerata la gravità, è stata immediatamente disposta la sospensione dell'attività.