FOGGIA - Grande partecipazione questa mattina per la marcia della pace di Foggia. La manifestazione è partita alle 9 dalla Comunità Emmaus, in località Torre Guiducci, intitolata come l’auspicio di don Tonino Bello “Puglia arca di pace e non arco di guerra”, nel trentennale della morte. La marcia è stata dedicata a Cesare Sangalli, giornalista e pacifista, venuto tragicamente a mancare durante un confronto pubblico con l’ex ministro della Difesa, Mario Mauro, poco meno di un anno fa.
La data scelta del 25 aprile, giorno della Liberazione dal nazifascismo e dalla guerra, è “altamente simbolica”, evidenziano gli organizzatori. “La nostra Costituzione, che ripudia la guerra, raccoglie proprio gli ideali della Resistenza, che in Italia ed in altri Paesi europei fu anche, ed efficacemente, non armata. Anche per questo alla marcia parteciperà una rappresentanza dell’Anpi provinciale di Foggia”, fanno sapere.
Durante la Marcia ci sono state tre soste, con momenti di animazione sui temi della pace, a cura de La Merlettaia di Foggia, del gruppo Laudato si’ di San Giovanni Rotondo e della rappresentanza dell’Anpi. Il percorso è terminato in prossimità del perimetro esterno dell’Aeroporto di Amendola.