Presepisti che nelle loro opere rievocano la nascita del Principe della pace con tecniche innovative e originali ma che rispettano la tradizione. Saranno loro i protagonisti della 12/a edizione della mostra curata dal Gruppo presepisti san Nicola che sarà inaugurata domani pomeriggio alle sei nella biblioteca della parrocchia di San Ferdinando a Bari.
L’esposizione sarà visitabile fino al prossimo sei gennaio. Dopo il successo della mostra allestita in collaborazione con la Fondazione Teatro Petruzzelli a palazzo San Michele a Bari vecchia e visitabile fino al 2 febbraio, il Gruppo presenta 24 nuove opere d’arte.
Che promettono di emozionare come accaduto in passato per esempio, con il sarcofago turco di San Nicola, fedelmente riprodotto e realizzato in legno e gesso ed esposto nel 2015 prima a Palazzo Zizzi e poi al museo diocesano. L’opera adesso è esposta in modo permanente nella chiesa di San Martino a Bari vecchia. La mostra però è anche conoscenza. Sabato 27 dicembre alle 17 infatti, è prevista la conferenza ad ingresso libero fino ad esaurimento posti sui temi «Presepi vissuti e narrati» e «Dalla latinità al Cristianesimo».
Saranno Relatori Canio Trione, direttore editoriale Barisera e console della Lettonia, Attilio Canta presidente Gruppo Presepisti San Nicola e curatore della mostra. Modera e introduce l’incontro Marco Glaciale, presidente dell'associazione Liberi Lettori.
















