Sabato 06 Settembre 2025 | 08:23

Giornata della Memoria, a Bari consegnate tre medaglie d'Onore. Decaro: «Ci riguarda tutti»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

La giornata è cominciata con l’omaggio sulla targa affissa nella sala consiliare della sede del Comune, in ricordo di D’Agostino, sindacalista, consigliere comunale di Bari, deportato e ucciso nel lager nazista di Mauthausen

Sabato 27 Gennaio 2024, 14:26

BARI - La deposizione di una corona di fiori sulla targa commemorativa in ricordo di Filippo D’Agostino e la consegna di tre medaglie d’Onore alla memoria. Bari oggi ha celebrato così il Giorno della memoria, con iniziative organizzate da Comune e Anpi e dalla Prefettura. 

La giornata è cominciata con l’omaggio sulla targa affissa nella sala consiliare della sede del Comune, in ricordo di D’Agostino, sindacalista, consigliere comunale di Bari, antifascista e medaglia d’oro al valor militare, deportato e ucciso nel lager nazista di Mauthausen. Presente il vice sindaco, Eugenio Di Sciascio, insieme al presidente di Anpi Bari Pasquale Martino e ai rappresentanti dell’associazione dei partigiani. «Questa - ha detto Di Sciascio - è una giornata della memoria molto particolare, visti gli eventi drammatici che si stanno consumando in Medioriente». «Le parole più importanti - ha aggiunto - le ha pronunciate ieri il presidente della Repubblica Mattarella che ha voluto sottolineare quanto sia importante condannare l’antisemitismo e ogni forma di razzismo, soprattutto al giorno d’oggi, e allo stesso tempo richiamare al bisogno di lavorare per la pace tra i due popoli in conflitto». In Prefettura, invece, la cerimonia è cominciata con i saluti istituzionali del prefetto di Bari, Francesco Russo, seguiti dalla consegna delle medaglie d’Onore alla memoria, concesse con decreto del presidente della Repubblica e riservate ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti. L’onorificenza è stata consegnata ai familiari di Filippo Pallucca (classe 1919, di Gravina in Puglia, internato in Germania), di Domenico Lacalandra (classe 1917, di Conversano, internato a Stala I (Stablack)) e di Sebastuano Schirone (classe 1920, di Capurso, internato in Germania).

DECARO: CI RIGUARDA TUTTI

«Nei campi di concentramento tedeschi morì Filippo D’Agostino, consigliere comunale barese, oppositore del regime fascista, confinato a Mauthausen. Filippo d’Agostino morì come morirono anche i figli della nostra terra. Quindi sì, la giornata della memoria ci riguarda, tutti». Lo scrive sui suoi canali social il sindaco di Bari, Antonio Decaro, in occasione del Giorno della memoria. Oggi è stata deposta una corona di fiori sulla targa che ricorda D’Agostino.
«Oggi è la giornata della memoria - scrive Decaro - per ricordare le vittime dell’Olocausto. Milioni di perone perseguitate e che hanno perso la vita per la loro fede, per la loro appartenenza a un popolo. Ma anche per credo politico, orientamento sessuale e condizione civile». «Nei campi di concentramento tedeschi, - aggiunge - durante la seconda guerra mondiale, morirono milioni di ebrei, ma anche italiani, soldati, partigiani, intellettuali oppositori al regime, bambini, donne e anziani, uomini, figli, mogli, mariti madri e padri di qualcuno che oggi è ancora in vita ed è costretto ad assistere a nuove persecuzioni, alla negazione di quanto accaduto, al ritorno di nostalgici ignari di quello che i loro raduni possono significare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)