«Ciarderie»

Aprile dolce dormire (e poi tutti in gita!)

Gianni Ciardo

Probabilmente tutti i mesi dell’anno avranno un proverbio dedicato

Buongiorno! Ecco aprile. Ci siamo. C’è un vecchio proverbio che diceva: «Aprile dolce dormire».
Probabilmente tutti i mesi dell’anno avranno un proverbio dedicato.
Attenzione, alcuni potrebbero confondersi con altri e fra di loro, per esempio: GENNARO, FEBBRATO, MARTE, APRITE, MANGIO, GIUNGO, AGLIO, ARAGOSTA, SETTOBRE, OTTEMBRE, NOVAIO, DICIOMBRE.
Questo però accade più sul nostro pianeta e fra i suoi abitanti. La iosa è assai!
Ci sono altri pianeti che chissà che dicono. C’è Plutone, Giove, Pisolo, Mercurio, Urano, Eolo, Mammolo, Saturno, Brontolo, Marte e Venere.
A proposito Di Venere, molti astronauti non ci vogliono andare perché temono di ritornare con una malattia del luogo.
Per questo motivo, a costo di pagare qualcosa in più, preferiscono Marte! Capita l’antifona?
Comunque, noi parliamo di altri pianeti perché sono più in alto di noi. A questo punto vorrei ricordare che noi a Bari abbiamo la ruota panoramica che con molto meno ti porta in alto e che dal sedile più alto ti consente di vedere addirittura Enziteto.
Naturalmente l’astronave è un’altra cosa.
Oddio è un veicolo solo per ministri, però con qualche sacrificio e un po’ di soldi da parte si può accedere.
Ricordo l’astronave Apollo, figlio di Apollo, fratello di Apelle che fece una palla di pelle di pollo che quando tornò raccontò un sacco di palle.
Qualcuno potrebbe giustamente chiedere, ma dov’è la stazione da cui si parte? Niente, bisogna avere pazienza e aspettare il mese di settembre, farsi avere un biglietto «gratis» per la Fiera del Levante e lì sulla sinistra di fronte alla birra Peroni si vendono pure i pop-corn e c’è il Luna Park.
Va bene, comunque chiedo scusa, ma non so nemmeno io perché mi sono fatto prendere la mano nel parlare di altri pianeti eventuali, ma la fantasia, la libertà è mia e me la gestisco io. Chi viene dietro chiude la porta, ma soprattutto chi sputa all’aria in faccia gli viene.
Mi raccomando adesso cominciate a prepararvi per la Santa Pasqua, ma soprattutto per la Pasquetta.
Organizzatevi nel miglior modo possibile per abbandonare la città e andare fuori, così io potrò circolare tranquillamente con la macchina, senza traffico, pur rimanendo però ad ammirare il rosso dei semafori che non si rompono mai! A presto.

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