LECCE - Nel Salento è un personaggio famosissimo per la sua cultura e la sua dedizione alle pietre megalitiche, tant'è che si porta dietro due soprannomi importanti: l'uomo che sussurrava ai menhir è l'uomo che protegge il tempo.
In questa puntata speciale di Storie a Mezzogiorno vi portiamo alla scoperta di Alberto Signore, uno studioso e un saggio di Lequile che mosso da un’irrefrenabile sete di conoscenza, ha attraversato tutte le campagne della penisola salentina alla ricerca di dolmen e menhir, con il solo obiettivo di preservare, censire, studiare e curare un patrimonio culturale di inestimabile valore abbandonato alle incurie dell'essere umano e del tempo.
Alberto ha macinato chilometri raccogliendo segnalazioni, analizzando reperti e censendo i luoghi in cui i menhir e i dolmen del Salento si ergono a testimoniare un passato antico e una storia misteriosa.
Il suo amore per queste pietre totemiche è così smisurato che se ne prende cura personalmente, come se fossero dei figli. Come mostrano le immagini, infatti, Alberto pulisce i menhir con del latte di capra ionica.
Grande amico di Carmelo Bene, Alberto ci saluta con una massima che unisce le sue due grandi passioni la storia e la poesia:
"Carmelo Bene non scavalcava nemmeno l'ombra dei Menhir".
*VideoSpeciali a cura di Graziana Di Santo e Fabrizio Bellomo (ArtsMedia) per La Gazzetta del Mezzogiorno