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Furti e riciclaggio di veicoli, maxi-blitz tra Foggia e Bat: 15 arresti e altre 11 misure TUTTI I NOMI

 
Redazione online

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Operazione di polizia e carabinieri. I pezzi rubati erano destinati al mercato clandestino italiano ed estero

Martedì 10 Dicembre 2024, 07:50

13:03

BAT - Una operazione congiunta condotta dalla polizia e dai carabinieri ha condotto all'arresto di 15 persone (7 in carcere, 8 ai domiciliari) sgominando una banda specializzata nei furti d'auto. Le forze dell'ordine hanno eseguito anche altre 11 misure cautelari tra obbligo di dimora e presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. L'indagine, condotta dalla polizia stradale di Bari e dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Barletta e coordinata dalla procura della Repubblica di Foggia, nasce da un’approfondimento sui reiterati furti, ricettazione e riciclaggio di veicoli, che vengono impiegati nel redditizio mercato clandestino italiano ed estero di vendita dei pezzi di ricambio.

In carcere sono finiti Antonio Dimmito, 57 anni, di Cerignola, Antonio Fuscaldi, 40 anni, di Cerignola, Leonardo Vurchio, 34 anni, di Cerignola, Aristide Carmine Mastrone, 58 anni, di S. Severo, Pasquale Gassi, 36 anni, di S. Severo, Paolo Pelullo, 45 anni, di Foggia, Gerardo Morra, 28 anni, di Cerignola. Ai domiciliari Aurelian Gabriel Vladut, 46 anni, nato in Romania, Angelo Antonio Pelullo, 72 anni, di Foggia, Lorenzo Cormio, 40 anni, di Cerignola, Gianni Sansonna, 54 anni, di Canosa, Fabio Calabrese, 51 anni, di Barletta, Lorenzo Pantaleo, 31 anni, di Bitonto, Savino Antonio Merotta, 35 anni, di Cerignola, Domenico Tricarico, 38 anni di Cerignola. Il gip ha poi disposto l’obbligo di dimora per altre dieci persone (tra cui una donna) e l’obbligo di presentazione per un’altra persona. Rispondono, a vario titolo e secondo le rispettive responsabilità, di associazione per delinquere finalizzata al furto, al riciclaggio e alla ricettazione.

video Maizzi - le dichiarazioni durante la conferenza in Procura

BAT E FOGGIA PROVINCE PIU' COLPITE D'ITALIA

«Il fenomeno dei furti di auto nelle province di Foggia e di Barletta-Andria-Trani (Bat) è confermato dalle statistiche. Nel 2023 la provincia italiana con il numero più elevato di furti di auto è stata proprio la Bat, seguita da Foggia. C'è la massima attenzione della procura di Foggia, è la terza operazione che operiamo nell’anno in corso (la prima il 15 febbraio, la seconda il 5 aprile e poi quella di oggi, ndr) che hanno portato all’applicazione complessiva di oltre 50 misure cautelari». Così il procuratore aggiunto della Procura di Foggia, Antonio Laronga, commentando l’operazione che stamani ha portato all’individuazione di una presunta organizzazione criminale dedita ai furti e lo smontaggio dei pezzi di auto nelle province di Foggia e della Bat.

«Noi - ha aggiunto - avvertiamo la sofferenza del territorio. Questo fenomeno criminale colpisce tutta la comunità foggiana e della Bat perchè il numero dei furti di auto porta ad un aumento dei costi delle polizze assicurative, ad uno svantaggio competitivo per le imprese legali che operano correttamente nei settori dei ricambi di auto. Se qualcuno della provincia volesse, ad esempio, recarsi a Foggia al cinema ci pensa su due volte perchè teme di non ritrovare più l’auto all’uscita. Per cui è un fenomeno che ci preoccupa e che cerchiamo di contrastare nel miglior modo possibile».
Stando a quanto emerso nel corso delle indagini, l'organizzazione prima procedeva ad organizzare il furto di veicoli, prevalentemente nelle aree a nord e sud della cittadina foggiana, nella provincia barese o da fuori regione, per poi procedere alla «cannibalizzazione» degli stessi nell’area geografica compresa tra i Comuni di San Ferdinando di Puglia e Cerignola. I pezzi ottenuti dall’attività di smontaggio erano riciclati nel mercato clandestino di vendita dei pezzi di ricambio e smistati, a prezzi vantaggiosi, sull'intero territorio nazionale ed estero, dopo aver rimosso ogni elemento che potesse ricondurre al veicolo d’origine. 

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