POTENZA - La prima edizione della “Notte rosa delle donne nello sport”, svoltasi ieri a Potenza presso lo Stadio Viviani, la Piscina Comunale e il Bocciodromo di Montereale, è stato il frutto di un gioco di squadra volto ad un obiettivo comune, svolgere un’azione di sensibilizzazione sul valore della parità di genere, il rispetto della dignità delle donne, il contrasto ad ogni forma di discriminazione.
Bambine, adolescenti, donne diversamente giovani e diversamente abili, si sono cimentate in numerose discipline sportive, ed il loro entusiasmo è stato contagioso. Dal nuoto all’hockey, dal triathlon all’atletica leggera, tiro con l’arco, calcio, bocce, pugilato, badminton, basket, volley, ginnastica artistica e ritmica, danza, taekwondo, arti marziali, acrobatica aerea, nordic walking, sci di fondo, per affermare che ogni sport ha pari dignità, così come ogni persona, donne e uomini che si allenano ed esibiscono insieme, perché solo dall’equilibrio delle relazioni tra i due generi può nascere un modus vivendi basato sul rispetto della dignità e della libertà della persona.