Una foto falsa che la ritrae nuda, inviti osceni a contattarla, i suoi dati sensibili come l’indirizzo e il numero di telefono. Incubo revenge porn per una 19enne di Foggia che ha denunciato l’accaduto alla polizia e ora anche sui suoi profili social con un video. «Sono stata travolta da un’ondata di odio e violenza», racconta Arianna nel video.
Ignoti hanno preso e modificato una sua foto, realizzando un’immagine di una donna nuda con il suo volto e diffondendola sui social e sui muri della città, corredandola con il suo numero di telefono e inviti a contattarla.
Tutto sarebbe iniziato a maggio quando si è accorta che giravano foto con il suo volto modificate con l’aggiunta di un corpo di donna nuda. La 19enne ha denunciato l’accaduto alla polizia e la squadra mobile ha avviato un’indagine, ma con il passare dei mesi la situazione è peggiorata perché la foto è stata poi corredata da frasi oscene e persino inviti a contattarla con tanto di l’indirizzo di casa e numero di cellulare della ragazza.
«La mia vita - racconta Arianna - è diventata un incubo. Ho smesso di dormire bene, di uscire tranquilla. Vivo con la costante paura che davvero qualcuno mi venga a cercare, convinto che sia davvero disponibile solo perché ha visto una immagine falsa e violenta. Nessuno dovrebbe passare quello che sto passando io». Nel video la ragazza rivolge un appello a tutti coloro che dovessero trovare una sua foto, affissa per strada o sui social, ad interrompere la catena di violenza evitando di diffonderla. Il caso è all’attenzione anche della senatrice Annamaria Fallucchi componente della commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio.