BARI - A due mesi dal suo insediamento, il presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli è soddisfatto del lavoro fatto finora e guarda con ottimismo ai prossimi mesi. La Campionaria Generale Internazionale di settembre ha generato «un ottimo risultato sia dal punto di vista economico, sia da quello del numero dei visitatori e degli espositori, che rappresentano il nostro core business, il vero valore di una fiera».
Per la società partecipata da Camera di Commercio e Bologna Fiera Agrilevante, andato in scena dal 5 all’8 ottobre scorsi, ha rappresentato invece il primo di una serie di fiere di settore in grado di far vivere il quartiere fieristico per tutto l’anno: dal 19 al 21 ottobre i padiglioni ospiteranno il Saie, la fiera delle costruzioni, mentre a novembre sarà la volta di Promessi Sposi (dal 9 al 12) e Mecspe (dal 23 al 25).
«Questo - spiega Frulli - è solo l’inizio, perché stiamo già lavorando in vista del 2024 e del 2025, sperando di poter realizzare entro due anni una fiera dell’Agroalimentare, strategica per il nostro territorio».
