C’è chi sogna un debutto a vent’anni, e chi sceglie consapevolmente di riscrivere la propria storia a 46. Sonia Vantaggio, cantautrice salentina classe 1978, ha scelto il secondo percorso. Dopo una lunga pausa dedicata alla famiglia, torna alla musica con “Estate Infinita”, il suo primo brano inedito, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Un ritorno che è anche un atto di coraggio: non una cover, non un rifacimento, ma un brano originale scritto e composto da lei, con la semplicità e la verità di chi ha qualcosa da dire.
“Estate Infinita” è una canzone d’esordio solo sulla carta: dentro ci sono la maturità, la grazia e la voce di un’artista che ha vissuto, amato, atteso. È un brano che parla di radici e ripartenze, di legami con la propria terra e con la parte più autentica di sé. Un inno gentile alle seconde possibilità, cantato senza fretta e senza fronzoli. “Ho scritto questa canzone una notte d’estate, ascoltando il mare – racconta Sonia – mi sono chiesta cosa mi mancasse davvero. La risposta era semplice: la musica. Ho capito che era il momento di riprendermi il mio spazio.”
E lo fa partendo dal Salento, non solo luogo fisico, ma orizzonte affettivo e paesaggio emotivo. Il videoclip ufficiale, girato a Marina di Pescoluse per la regia di Samuele Del Colle (produzione Hybridstudio, a cura di Luciana Negro Supersano), racconta visivamente quel mondo fatto di sabbia calda, gabbiani in volo, baci rubati e promesse sotto le stelle. Un immaginario mediterraneo che si sposa con l’idea di un’estate vera, fatta di sagre, rientri nei paesi d’origine, silenzi e battiti.
In un’industria musicale che esalta la giovinezza e spesso penalizza le voci femminili over 40, la scelta di Sonia è doppiamente significativa. Il suo debutto a 46 anni dimostra che la musica non ha scadenza. E che il talento non si misura in tempo, ma in verità.
“Estate Infinita” si distingue anche per la qualità narrativa: la leggerezza evocata non è fuga, ma partecipazione, uno sguardo nuovo sulle cose semplici, su ciò che ci rende vivi. «Non si smette mai davvero di essere ciò che si è», dice l’artista. E la sua voce, calda e limpida, ce lo ricorda a ogni strofa.
L’arrangiamento, pop ma essenziale, lascia spazio alle parole: niente artifici, solo il ritmo delle immagini, i cori che si alzano «fra sogni lontani», le onde che «urlano e ci vogliono dentro». Sonia non rincorre l’estate perfetta, ma racconta un’estate interiore. E lo fa con la forza di chi ha scelto di esserci, ora, senza aspettative se non quella di condividere.
“Estate Infinita” è molto più di un singolo: è una dichiarazione di intenti, un ritorno alla passione originaria, una testimonianza sincera in un panorama affollato da hit costruite a tavolino. È una canzone per chi ha lasciato qualcosa in sospeso, per chi decide di ripartire non per inseguire, ma per abitare la propria voce.
Sonia Vantaggio racconta la sua estate come un tempo di grazia, dove il mare e il vento diventano compagni di viaggio. E lo fa con una scrittura limpida, accessibile a più generazioni. Perché la leggerezza non è mancanza di peso, ma la capacità di portarlo con grazia.
Sonia Vantaggio nasce a Tricase (LE) il 15 giugno 1978 e cresce a Salve, nel cuore del Salento. Figlia di un chitarrista autodidatta, si avvicina da bambina al canto, alla chitarra e alla tastiera. Dopo anni di serate nei locali e piano bar, mette in pausa la musica per dedicarsi alla famiglia. Nel 2025, sostenuta dal suo compagno, decide di ripartire con il singolo “Estate Infinita”, scritto, composto e interpretato da lei stessa. Un esordio che è anche un ritorno.