CASTELLANA - Il sogno continua, Castellana prosegue a fare la voce grossa nel mondo della pallavolo italiana. L’ultimo «colpo», la conquista della finale della Coppa Italia di Serie A2, è un ennesimo fiore all’occhiello per società, squadra, staff. Tutti, compiono un altro passo nela storia del volley. La vittoria per 3-1 su Cantù nel turno di semifinale ha aperto alla Bcc Castellana Grotte le porte per l’ultimo atto della Del Monte Coppa Italia A2 di pallavolo maschile: un traguardo raggiunto per la seconda volta nella storia del club gialloblù che già nel 2012 conquistò l’atto conclusivo della competizione di Lega riuscendo in quell’occasione, nella Final Four di Andria, a vincere anche il trofeo contro il Segrate.
Il raggiungimento del primo prestigioso traguardo stagionale è anche occasione per tracciare un primissimo bilancio di stagione con il presidente della New Mater Volley Castellana Grotte, Nino Carpinelli. «Conquistare per la seconda volta nella nostra storia la finale di Coppa Italia ci ha riservato forti emozioni - ha commentato lo stesso Carpinelli - Per noi è un traguardo importante che ci gratifica anche del lavoro e della serietà, dell’impegno e della passione che stiamo riversando in questa stagione. L’andamento e il rendimento della squadra finora sono stati importanti e le emozioni vissute mercoledì sera sono una ricompensa di quanto fatto finora. Chiaramente ci auguriamo di vivere le stesse sensazioni anche nei prossimi appuntamenti per raggiungere obiettivi e traguardi sempre più importanti».
L’accesso alla finale consente alla Bcc Castellana Grotte di andare a giocarsi in trasferta le proprie chance di successo: «Abbiamo chiarito fin dall’estate che il nostro obiettivo era quello di arrivare più in alto possibile in campionato e di andare più avanti possibile in Coppa - ha precisato il presidente della New Mater -. In questo contesto la conquista della finale di Coppa Italia A2 è sicuramente un traguardo raggiunto. Quando si costruisce una squadra, del resto, non si può non farlo con il massimo dell’ambizione. Finora si sono realizzati tutti i presupposti per far bene e sono certo che anche al cospetto di una squadra forte come Vibo daremo il massimo».
La finale sarà un grandissimo derby del Sud. Castellana sfiderà Vibo Valentia, capolista della A2. Una partita che apre anche una riflessione sulle condizioni di salute della pallavolo da Roma in giù: «Il movimento pallavolistico al Sud Italia è vivo, a tutti i livelli e in tutti i settori. È uno sport seguito e vissuto con grande sentimento - ha commentato Carpinelli - Un ringraziamento ovviamente va anche ai partner commerciali che sostengono, con passione e lungimiranza, le nostre attività con i loro marchi e le loro aziende. Devo dire che il lavoro delle società, svolto con attenzione e cura dei particolari, rende fertile il terreno del volley nostrano. Per esempio, con orgoglio, possiamo rappresentare la presenza tra i nostri partner di tante aziende di altre regioni, anche del Nord Italia, che scelgono le nostre società per la loro promozione e valorizzazione, perché credono in noi e nei nostri valori».
Dalla finale di Coppa Italia al secondo posto in campionato, da difendere in un mese di gennaio dall’altissimo coefficiente di difficoltà: «Pensiamo partita dopo partita. Il campionato va avanti e la lotta ai vertici diventa sempre più agguerrita - ha concluso il numero uno del club gialloblù -. Ci aspettano gare difficili come la doppia trasferta a Bergamo e Brescia che sicuramente impatteranno, in qualsiasi modo, sulla nostra classifica ma anche su quella delle nostre concorrenti. Strada facendo capiremo a che punto siamo e cosa saremo in grado di fare. Chiaramente la nostra ambizione è forte e faremo di tutto per arrivare il più in alto possibile».