
Mercoledì 08 Ottobre 2025, 14:00
ROMA (ITALPRESS) – In occasione del World Food Day, che si terrà il prossimo 16 ottobre, Potatoes Forever!, la campagna dell’Unione Europea promossa in Italia da UNAPA che mira ad informare il consumatore sulle pratiche sostenibili adottate all’interno della filiera, celebra il tubero più versatile e popolare della cucina europea: alleato del benessere, esempio di sostenibilità agricola e protagonista delle ricette più virali sui social. Le patate che oggi arricchiscono le nostre tavole hanno una storia che parte da molto lontano: secondo una recente ricerca, la loro origine risale a circa 9 milioni di anni fa nelle Ande sudamericane, quando un incrocio naturale tra una specie selvatica priva di tubero e un antenato del pomodoro diede vita alle patate che oggi conosciamo. Questa straordinaria combinazione genetica ha permesso alla patata di adattarsi ai climi difficili e, grazie alla capacità di moltiplicarsi facilmente, di diffondersi nelle Americhe e poi nel resto del mondo. Oggi le patate sono le protagoniste di Potatoes Forever!, la campagna dell’Unione Europea promossa in Italia da UNAPA che mira ad informare il consumatore sulle pratiche sostenibili adottate all’interno della filiera. L’Italia può contare su una filiera della patata ampia e differenziata, capace di offrire prodotti di qualità adatti alle diverse esigenze di mercato: secondo i dati Istat 2025, nel nostro Paese sono 47.529 gli ettari di superficie dedicati alla coltivazione delle patate, in crescita (+5%) rispetto agli anni precedenti. Tra i principali punti di forza della produzione italiana figurano la diversificazione del calendario produttivo, la segmentazione dell’offerta e standard elevati sia sotto il profilo qualitativo, con sei denominazioni DOP e IGP, sia sotto quello agronomico, grazie alla diffusa adesione ai protocolli di produzione integrata. A ciò si aggiunge un forte impegno per la sicurezza alimentare, sostenuto da sistemi di tracciabilità sempre più avanzati. La filiera pataticola rappresenta un settore chiave dell’agricoltura poichè fortemente integrata e vocata al mercato. Grazie all’alto livello di professionalità e ai costanti investimenti effettuati dai produttori, la resa media nell’Unione Europea – pari a 34 tonnellate per ettaro – risulta nettamente superiore alla media mondiale (22 t/ha). Nel 2023, la produzione totale europea ha raggiunto 48,3 milioni di tonnellate su circa 1,3 milioni di ettari, per un valore economico generato di 19,4 miliardi di euro. La patata si contraddistingue inoltre come alimento a bassa impronta idrica, rappresentando un modello virtuoso di coltivazione sostenibile: secondo la Water Footprint Network, per produrre un chilogrammo di patate servono in media circa 287 litri d’acqua, molto meno rispetto ad altre fonti alimentari vegetali (322-962 l/kg) e infinitamente meno rispetto alle proteine animali – basti pensare alla carne bovina con oltre 15.400 litri per kg. Le patate non sono soltanto un contorno: sono un alimento completo e naturalmente ricco di nutrienti. Secondo la Food and Agriculture Organization (FAO) e il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), una porzione media di patate cotte (circa 150-200 g) apporta circa 100-110 kcal, è praticamente priva di grassi e costituisce una fonte significativa di carboidrati complessi, il principale “carburante” per il nostro organismo. Tra i vari altri benefici nutrizionali, nelle patate troviamo un buon apporto di potassio, minerale essenziale per il normale funzionamento muscolare e la regolazione della pressione sanguigna, nonchè vitamina C e B6, entrambe importanti per il sistema immunitario e il metabolismo energetico. Inoltre, grazie alla presenza di fibre e all’assenza di glutine, si prestano bene a diete equilibrate, vegetariane e senza glutine. Le patate riscuotono successo anche nel mondo del web, figurando tra gli ingredienti protagonisti di numerose ricette virali. Tra esse troviamo le Crispy Garlic Potatoes, mini patate croccanti fuori e filanti dentro, le Parmesan-Crusted Roasted Potatoes, una variante arrosto con golosa crosticina al parmigiano, e le iconiche patate a spirale, scenografiche e ottime per un feed estetico. Anche Potatoes Forever! ha realizzato una breve survey sui propri canali social per comprendere come i follower percepiscano oggi le patate. I risultati mostrano che la maggioranza del campione (55,9%) le considera “troppo buone per essere solo un contorno”, mentre per il 26,5% rappresentano un superfood sottovalutato. Anche sul fronte delle proprietà nutrizionali, le opinioni appaiono piuttosto definite: il 65,7% degli intervistati ritiene che le patate non facciano ingrassare, mentre solo l’8,6% è di parere opposto. Il restante 25,7% ammette di “non saperlo, ma di mangiarle comunque”. Infine, alla domanda sul proprio piatto a base di patate preferito, il 42,9% del campione ha scelto le patate al forno, seguite da una torta salata con verdure di stagione (40%) e, al terzo posto, dagli gnocchi fatti in casa (17,1%). “Dietro un prodotto semplice come la patata c’è una filiera che investe in sostenibilità, sicurezza e gusto. Il nostro obiettivo è dimostrare come questo tubero, il preferito di intere generazioni, possa oggi guidare la transizione verso un’agricoltura più responsabile e vicina ai consumatori”, dichiara Augusto Di Silvio, Presidente di UNAPA. -foto ufficio stampa Italia Campagna EU “Potatoes Forever!”- (ITALPRESS).