In occasione della ricorrenza del 100ennale, oggi alle 21.15, Focus propone lo speciale «Marcia su Roma - Nella mente del Duce». Il documentario, ambientato tra Milano e Roma, racconta la parabola del Duce, toccando alcuni luoghi-simbolo del Ventennio. A Milano, piazza San Sepolcro, piazza della Scala e DORS (Deposito Officina Rotabili Storici), di Fondazione FS italiane, con i suoi treni dell’epoca e stazione da cui Mussolini partì per la Capitale. A Roma, il Palazzo delle Esposizioni, il Palazzo della Civiltà, il Quirinale e la Rimessa Presidenziale di Roma Termini, sempre di Fondazione FS italiane: qui si trova un vagone uguale a quello su cui Mussolini viaggiò nella notte tra il 29 e il 30 ottobre 1922, per andare a ricevere l’incarico di formare il governo da Vittorio Emanuele III. Lo speciale - scritto da Tommaso Cerno, con Beba Slijepcevic, e la consulenza dello storico Amedeo Osti Guerrazzi e dello scrittore Enzo Antonio Cicchino, a cura di Carlo Gorla - raccoglie le testimonianze di esperti, come l’ex segretario di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti; il giornalista, saggista e scrittore Paolo Mieli; il critico d’arte e scrittore Vittorio Sgarbi; il drammaturgo, attore e regista Massimiliano Finazzer Flory; il direttore di Fondazione FS Italiane Luigi Francesco Cantamessa e il professore di Psicologia Clinica dell’Università Bicocca di Milano Fabio Madeddu che, insieme a filmati e materiale d’archivio, ricostruiscono e spiegano il clima del Paese in quell’epoca.
Intento di «Marcia su Roma - nella mente del Duce» è anche quello di mettere in luce le due narrazioni dell’evento: quello di come effettivamente si svolse e quello ufficialmente imposto al Paese da Mussolini.