La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un pregiudicato tarantino di 41 anni, ritenuto presunto responsabile dei reati di rapina aggravata dall’uso di armi, detenzione e porto illegale di arma da fuoco ed evasione. Il provvedimento è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale di Taranto su richiesta della locale Procura.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo sarebbe l’autore della rapina compiuta il 19 ottobre scorso ai danni di una tabaccheria del quartiere Talsano. In quella circostanza il malvivente, con il volto travisato da una parrucca e una mascherina, avrebbe minacciato i dipendenti con una pistola, riuscendo a impossessarsi dell’intero incasso, pari a circa 3mila euro.
Le indagini, avviate immediatamente dopo il colpo dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura di Taranto, si sono concentrate sull’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. I filmati hanno consentito di ricostruire l’intero percorso compiuto dal rapinatore prima e dopo la rapina, fino all’individuazione dell’abitazione.
Gli ulteriori elementi raccolti anche dal personale della Polizia Scientifica hanno completato il quadro indiziario a carico del 41enne, che all’epoca dei fatti si trovava già agli arresti domiciliari.
Per l’indagato vale il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
















