Un ventenne è finito agli arresti domiciliari a Taranto dopo essere stato sorpreso con una pistola calibro 22 e munizioni nascoste negli indumenti. Il giovane è accusato dei reati di detenzione clandestina di armi e munizioni, e di ricettazione. Durante un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dello spaccio di droga, gli agenti dei Falchi della Squadra Mobile hanno effettuato una serie di verifiche nella zona di via Mediterraneo, nella borgata di Talsano. Nel corso dell’attività, i poliziotti hanno notato un giovane che suonava insistentemente il campanello di un appartamento al primo piano di un condominio, nel tentativo apparente di rifugiarsi all’interno per eludere un possibile controllo.

Alla vista degli agenti, il ragazzo ha tentato di fuggire lasciando cadere alcune cartucce calibro 22. Il giovane è stato bloccato e sottoposto a perquisizione: negli indumenti intimi i poliziotti hanno rinvenuto una pistola Berma-Werke calibro 22, con matricola cancellata, e un caricatore contenente cinque proiettili.

L’arma è stata sequestrata e inviata alla Polizia scientifica di Bari per gli accertamenti balistici.