Il consigliere di opposizione di San Giorgio Roberto Russo (Fratelli d’Italia) chiede al Prefetto di Taranto, attraverso un esposto, la rimozione della bandiera della Palestina issata sul pennone principale del Comune. Russo fa presente che il 22 ottobre scorso la bandiera della Palestina era stata issata in assenza dei vessilli istituzionali della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea, e che dopo le sue rimostranze è stata tolta.
«Successivamente, due giorni dopo, la bandiera palestinese è stata nuovamente collocata sulla facciata principale del Municipio, questa volta accanto alla bandiera italiana e a quella europea - ha puntualizzato il consigliere Roberto Russo - , ma ancora una volta senza alcuna motivazione istituzionale, cerimoniale o diplomatica che ne giustificasse la presenza. Ed era quindi illegittima la sua presenza visto che aveva solo finalità politiche o simboliche. La bandiera della Palestina non rappresenta uno Stato riconosciuto dall’Italia».
Facendo un passo indietro, ricordiamo che il consiglio comunale di San Giorgio aveva approvato a maggioranza (l’opposizione si era astenuta) una mozione che impegnava il sindaco e la giunta a promuovere iniziative per sospendere i rapporti diplomatici, economici e commerciali con Israele, nonché al riconoscimento dello Stato di Palestina. La mozione prevedeva, inoltre, l’impegno ad esporre la bandiera della Palestina nei luoghi istituzionali in segno di solidarietà.
















