TARANTO - Arriva dall’autopsia la conferma che Salvatore Dettori, 46enne che ha ucciso a coltellate la madre Silvana La Rocca nella sua villetta di Leporano il 13 novembre scorso, ha asportato il cuore della donna.
Stando a quanto appreso dalla Gazzetta, infatti, l'esame autoptico compiuto dal professor Francesco Introna, medico legale nominato dal pubblico ministero Salvatore Colella, ha confermato la versione fornita nei due interrogatori dal 46enne che ha raccontato agli investigatori dell'Arma e ai magistrati, di aver accoltellato più volte la donna e poi di averle inferto un taglio profondo all'addome da cui ha estratto a mani nude l'organo.
Una versione talmente scioccante che in certi momenti era apparsa assurda insieme con le numerose dichiarazioni fornite dall'indagato. La consulenza medica, però, ha fornito ora riscontro a quelle parole dell'uomo che si trova in carcere dal 15 novembre scorso.
Nel corso degli interrogatori, ha raccontato di aver prelevato il cuore di sua madre (che secondo lui era sotto l'influenza di una setta di vampiri che si cibavano di carne umana) e di averlo raccolto in un fazzoletto e di averlo tenuto con sé per un tempo indefinito. Dettori, infatti, non solo non è stato in grado di spiegare i suoi movimenti dopo quel brutale delitto, ma non ha saputo fornire indicazioni sul luogo in cui ha abbandonato l'organo vitale della donna. “L'ho buttato per strada” è l'unica cosa che ha detto, ma senza specificare il punto in cui questo sarebbe avvenuto.