MARTINA FRANCA - Aveva 73 anni Maria Ruggieri, la donna di Martina Franca che ha perso la vita nel suo appartamento al quartiere Montetullio don Bosco, alla zona 167. È morta a causa delle esalazioni di monossido di carbonio, sprigionate dall’incendio della sua poltrona elettrica.
Viveva da sola, in compagnia del suo cagnolino, rimasto privo di vita con lei. A trovare il corpo della donna è stato uno dei suoi figli che si era recato in visita a trovare la mamma nella serata di sabato. Difficile capire con esattezza quando sia avvenuto il fattaccio, molto probabilmente durante la notte, secondo quanto riferiscono alcune fonti vicine alla famiglia. Quella poltrona elettrica era stata un dono dei familiari a suo marito e, grosso modo come fanno molti anziani, era perennemente collegata alla presa elettrica. Forse un corto circuito all’origine dell’incendio, ma certamente le fiamme sono partite proprio da lì.
Ieri mattina c’era ancora odore di plastica bruciata attorno alla palazzina. La poltrona è stata ritrovata completamente distrutta, così come alcuni elettrodomestici posti nelle vicinanze, compreso un televisore caduto per terra proprio a causa del calore. All’esterno dell’abitazione ci sono i manifesti funebri, ma nessun altro segno evidente delle fiamme, neppure il colore nero del fumo. Dalla strada si intravedono solo le finestre del primo piano con le tende annerite. In strada invece c’è un silenzio rispettoso della triste vicenda che ha sconvolto il popoloso quartiere Montetullio, periferico rispetto alla città e raggiungibile dalla strada che da Martina Franca conduce in direzione Massafra. La tragedia ha scosso i vicini che conoscevano la donna, rimasta vedova da qualche tempo.
La 73enne avrebbe tentato invano di estinguere le fiamme che invece si sono poi estinte in maniera autonoma, ma saturando la stanza di fumo. Forse si sarebbe potuta salvare se avesse abbandonato immediatamente l’appartamento, ma l’ingresso dell’ossigeno avrebbe quasi certamente favorito il propagarsi delle fiamme alle altre stanze e probabilmente anche ad altre parti dell’edificio. Avrebbe preferito non darsi alla fuga, forse nel tentativo di prendere un secchio con dell’acqua per spegnere l’incendio.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Martina Franca per i rilievi del caso, assieme ai sanitari, ma la donna era già morta diverse ore prima, motivo per cui il pubblico ministero di turno non ha ritenuto opportuno disporre l'autopsia.
I funerali della donna si svolgeranno questa mattina alle ore 10.00 nella chiesa Regina Mundi.