TARANTO - «Spiace che il presidente Emiliano e il sindaco di Taranto Melucci non abbiano voluto coinvolgere anche esponenti di altri partiti ma soprattutto di governo nel loro incontro con il commissario europeo Elisa Ferreira, trasformando così anche questo appuntamento in un’occasione di campagna elettorale e di attacco al governo, a cui poi continuano a bussare a denari. Spiace perché avremmo avuto modo di smentire alcune dichiarazioni da loro fatte». Il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Maiorano critica l’organizzazione della visita a Taranto della commissaria Ue per la politica regionale.
«Da Melucci ed Emiliano - attacca - solo propaganda. Leggo le parole del governatore contro il definanziamento del miliardo alla società Dri Italia. Eppure solo due settimane fa di fronte al ministro Pichetto si diceva convinto della decisione presa dal governo. Come funziona Emiliano, in presenza del governo ne tesse le lodi, e in assenza straparla senza possibilità di difesa? Allora glielo spiego per l’ennesima volta: da oltre due anni la commissione europea aveva stabilito che i fondi del Pnrr non potevano finanziare impianti hard to abate a gas». Invece, obietta Maiorano, «il presidente Emiliano ha continuato a blaterare di un idrogeno green che non esiste, finché il commissario Von Der Leyen a luglio scorso a una interrogazione ha risposto ancora una volta che con il Pnrr non si potevano finanziare impianti per Ilva a gas. Per questo il ministro Fitto è stato costretto a correggere l’errore del governo precedente».
Il deputato contesta anche altre dichiarazioni del governatore. «Leggo ancora - rileva - da Emiliano: “abbiamo parlato dell'assurda decisione del governo di definanziare la realizzazione della costruzione dei due nuovi forni a riduzione diretta”. Caro Emiliano, i forni sono ad arco, mentre la riduzione diretta è un’altra cosa, e in ogni caso chiedo: “quando e dove e soprattutto perchè il governo avrebbe dovuto finanziare i due forni elettrici a una società terza? Ho letto tutti i documenti previsti da tutti i governi e mai è stato previsto che il governo finanziasse i forni elettrici come ieri millantato da Emiliano.
Quanto all’affermazione di Emiliano, secondo il quale sarebbe stata definanziata “l'Ilva in amministrazione straordinaria guidata da Franco Bernabè”, «Cosa c’entra - obietta Maiorano - l’amministrazione straordinaria? Sa che non è possibile per legge finanziare un’amministrazione straordinaria? E sa che non la guida Bernabè ma i commissari nominati dal governo Conte? Ecco, mi spiace che Emiliano sia andato a raccontare al commissario europeo queste baggianate che dimostrano la sua superficialità e faciloneria nell’affrontare una questione molto più seria di lui».
In merito ai fondi per il Mezzogiorno, «ancora non ha capito che il problema non è quanti ne ha spesi, ma come. Esattamente - incalza l’esponente di FdI - come leggo che si vorrebbero utilizzare gli 800 milioni del Jtf solo per Taranto in progetti ancora una volta che di altisonante hanno solo il nome. Questa città, dal commercio al turismo, sta morendo per colpa del numero enorme di cassintegrati e disoccupati. Quegli 800 milioni servono a un solo scopo: creare occupazione. Il sindaco Melucci e il presidente Emiliano al commissario Ferreira e ai cittadini - conclude Maiorano - devono dire solo una cosa: quanti lavoratori occuperanno stabilmente con quegli 800 milioni?».