TARANTO - Domani, dalle 5.30 alle 8.30, davanti alle portinerie dello stabilimento Acciaierie d’Italia (ex Ilva) di Taranto si terrà una raccolta firme organizzata dall’Usb per introdurre tra i reati l’omicidio e le lesioni gravi o gravissime sul lavoro.
La raccolta firme rientra nell’ambito dell’iniziativa che l’Unione Sindacale di Base porta avanti con l’associazione Iside ed una serie di forze politiche e sociali.
«Abbiamo programmato questa settimana di mobilitazione - sottolinea in una nota Enzo Mercurio, coordinatore provinciale Usb Taranto - al fine di mettere al centro il fondamentale tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. In tutta Italia, la nostra organizzazione sindacale sta portando avanti questa iniziativa, in questi giorni, funestati da altre morti certamente evitabili».
«L'obiettivo è quello di ottenere un risultato effettivo al più presto, e fermare le stragi sul lavoro. Ricordiamo - conclude - che è possibile anche firmare online tramite Spid e firma elettronica certificata».