TARANTO - Questa sera alle 20, in cattedrale, si svolgerà la tradizionale cerimonia della consegna dei Cataldus d’argento. Conferiti dal Comitato festeggiamenti e dalla Camera di Commercio, il riconoscimento va a persone, enti o associazioni, che si sono distinti per la loro testimonianza di dedizione alla città di Taranto.
I premi sono andati a Francesco Vizzarro, per l’attività professionale; alla Jonian Dolphin Conservation, per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente; a Valerio Cecinati per l’attività professionale; a Giovanni Guarino e al Crest cooperativa teatrale, per l’attività culturale e sociale; alla società Dante Alighieri, sezione di Taranto, per le attività culturali. Quest’anno la cerimonia sarà accompagnata dalla musica del quartetto d’arpe del Conservatorio Paisiello di Taranto.
Nell’occasione saranno presentati gli importanti lavori di restauro che hanno interessato la basilica cattedrale del Santo Patrono, la cripta di San Cataldo e le facciate, l’apertura della Sala della Colonna, e della stanza del Tesoro. Sarà presentata anche l’anteprima del video mapping de “La Cattedrale di Taranto inclusive e digital art project”, che racconta la storia religiosa ed artistica della cattedrale più antica di Puglia.
Ecco le motivazioni che hanno portato a designare i premiati del 2023. A Francesco Vizzarro, dottore in Economia e Commercio, è stata riconosciuta la sua importante capacità professionale che gli permesso di ricoprire proficuamente incarichi di notevole spessore nell’ambito dei dottori commercialisti. Ricopre dal 2022 la carica di presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Provincia di Taranto. Tale conferimento vuole inoltre riconoscere tutto il positivo ruolo di assistenza alla cittadinanza svolto dai Dottori Commercialisti della provincia di Taranto durante l’emergenza pandemica, in aiuto di imprese e lavoratori a rischio.
Jonian Dolphin Conservation (conferito per attività di ricerca e salvaguardia dell’ambiente). Fondata da Carmelo Fanizza nel 2009, attraverso il suo progetto raggiunge con il suo messaggio di tutela migliaia di persone in tutto il mondo ogni anno, impegnata a proteggere Delfini, Balene e Capodogli, nel Mar Ionio Settentrionale, attraverso programmi di ricerca scientifica e campagne di sensibilizzazione. Nel 2013 arriva un riconoscimento internazionale, ottenendo il primo posto nella sezione “Ricerca scientifica ed innovazione tecnologica” del Sea Heritage Best Communication Campaign Award, per la valorizzazione, la promozione e la divulgazione del patrimonio marittimo.
Valerio Cecinati, premiato per il suo impegno come medico ma soprattutto come oncologo pediatrico. Da giugno 2018 dirige l’Unità Operativa Complessa di Pediatria dell’Ospedale “Ss.ma Annunziata” di Taranto, dando anche avvio al reparto di Oncoematologia Pediatrica e Microcitemia. Con grande competenza e capacità professionale, con il sorriso e l’amore di un padre, si è reso sempre disponibile a risolvere qualsiasi problema con gentilezza e profonda umanità ma soprattutto ad infondere speranza in quanti vivono situazioni drammatiche.
Giovanni Guarino della Cooperativa Crest, svolge ininterrottamente dal 1990 attività espressive e progetti di formazione teatrale con l’intento di coniugare l’esperienza artistica e l’arricchimento culturale con obiettivi di prevenzione e recupero delle tante situazioni di disagio sociale, con uno sguardo rivolto in particolare ai giovani e alla infanzia. Il suo lavoro ed impegno trovano nelle periferie di Taranto e non solo il terreno di confronto naturale. Porta avanti un dialogo costante con la scuola, con le Asl, con il Tribunale per i Minori e le tante associazioni, volto a declinare l’inclusione sociale. Con la Città Vecchia nel cuore, suo luogo di nascita, rimane testimone attento delle sue trasformazioni, impegnandosi in attività e progetti che promuovono la conoscenza della storia, dell’immaginario e delle tradizioni della vecchia Isola, cuore e origine della città tutta.
Società Dante Alighieri, Comitato di Taranto. Fondata da Giosuè Carducci nel 1889 “per tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiana nel mondo ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana”. Con tale spirito nasce il Comitato di Taranto, fra i più antichi d’Italia, fondato nel 1902 dal conte Roberto d’Ayala Valva compiendo centoventuno anni di impegno generoso, entusiasta e appassionato da parte dei soci, in piena coerenza con gli ideali di difesa della lingua e della cultura italiana. Alla Presidenza si sono succeduti tanti protagonisti della storia cittadina fra cui ricordiamo, nell’ultimo scorcio del secolo ormai trascorso, il Provveditore agli Studi Giovambattista Massafra, il Preside Paolo De Stefano, il professor Cosimo Fornaro e il dottor Franco Quaranta. Attualmente la Presidente è la professoressa José Minervini. L’ impegno culturale della Società è quello di far emergere il valore di tante studiose e tanti studiosi dell’Associazione e del territorio. Non solo “grandi firme” nazionali ma anche cittadini culturalmente e umanisticamente attivi, uniti nel desiderio di essere moltiplicatori di progresso e di creatività.