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Taranto, studio architettura Prato vince concorso idee per progettare Stadio del Nuoto

 
Fabio Venere

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Fabio Venere

Taranto, studio architettura Prato vince concorso idee per progettare Stadio del Nuoto

La struttura, composta da due piscine olimpioniche (una coperta ed una scoperta), è inserita nel masterplan degli impianti sportivi da utilizzare nell’ambito dell’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo Taranto 2026

Venerdì 14 Aprile 2023, 12:11

16:29

TARANTO - Lo studio associato di architettura Mdu di Prato ha vinto il concorso internazionale di idee per la progettazione dello stadio del nuoto. La struttura, composta da due piscine olimpioniche (una coperta ed una scoperta), è inserita nel masterplan degli impianti sportivi da utilizzare nell’ambito dell’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo Taranto 2026.

Lo studio toscano dovrà ora redigere la progettazione esecutiva a stretto in giro in modo da poter poi così indire la gara d’appalto per la realizzazione dei lavori. Le piscine, in particolare, verranno realizzate con affaccio sul Mar Grande al di sotto della settecentesca Torre d’Ayala, tra la base navale della Marina militare e la sede della Camera di commercio. L’opera sarà realizzata, almeno così prevedeva la bozza di decreto preparata dal Governo Draghi (ministro Carfagna), con un finanziamento pubblico pari a 24 milioni di euro.

Il 12 maggio; infine, a Taranto, verrà premiato il vincitore della graduatoria, e in una mostra verranno presentati non solo i 5 progetti ammessi alla seconda fase ma tutti quelli che si erano candidati (37).

Nuovo stadio del nuoto, Melucci: «Anche questo progetto restituisce alla città il suo ruolo di centro del Mediterraneo»

Grazie al lavoro della commissione giudicatrice, composta da professionisti di elevata competenza, è stato individuato il progetto vincitore del concorso indetto dal comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo 2026 per la realizzazione del nuovo stadio del nuoto di Taranto.

Il primo sguardo posto sull’idea progettuale dello studio “Mdu Architetti” di Prato consegna alla comunità un’opera dalla forte identità iconica. «Un esercizio di stile che soddisfa sia le esigenze architettoniche, sia quelle paesaggistiche – le parole del sindaco Rinaldo Melucci – offrendoci la visione di un waterfront rinnovato e, al contempo, integrato nell’esistente. È un altro pezzo di strada che compiamo con grande impegno per restituire alla nostra città il suo ruolo di centro nevralgico del Mediterraneo: i Giochi hanno soprattutto questo scopo, ancor prima di essere un appuntamento con lo sport di livello internazionale».

Proprio in questi giorni, inoltre, l’Agenzia del Demanio ha formalmente consegnato al Comune di Taranto Torre D’Ayala, seppur provvisoriamente. «Si tratta dell’immobile che costituirà di fatto la porta d’accesso del nuovo impianto sportivo – ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica Francesca Viggiano – la sua riqualificazione è parte integrante del progetto del nuovo stadio del nuoto. In questo modo consentiremo ai tecnici di potervi accedere per i rilievi necessari ai gradi di progettazione successivi, in accordo con la Soprintendenza, dopo dei quali procederemo all’acquisizione definitiva».

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