TARANTO - Taranto è la prima città meridionale in procinto di stipulare con la presidenza del Consiglio dei Ministri, ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, la convenzione relativa alla “disability card”. La Carta Europea della Disabilità rientra all'interno del progetto europeo che ha come obiettivo il mutuo riconoscimento della condizione di disabilità fra i paesi aderenti e che consentirà ai fruitori di accedere a tutti i servizi a cui hanno diritto, come ad esempio l'accesso alle zone a traffico limitato senza dover telefonare e chiedere permessi.
La proposta di procedere lungo questo percorso è arrivata dalla consigliera comunale Elena Pittaccio, al lavoro su progetti legati alla costruzione della “smart city”. Il documento viene richiesto tramite una procedura online da parte del cittadino e successivamente viene spedito a casa. Può essere utilizzata per certificare la propria condizione di disabilità presso gli uffici pubblici, sostituendo a tutti gli effetti i certificati cartacei e i verbali, e dà inoltre accesso gratuitamente (o a tariffe agevolate) ai luoghi che verranno inseriti nella convezione.
«La nostra attenzione per le categorie più fragili - ha commentato il sindaco Rinaldo Melucci - è tutta nei provvedimenti che abbiamo adottato in questi anni e la convenzione per la “disability card” è un’altra tappa di questo percorso che ci ha visti impegnati nell’abbattimento delle barriere architettoniche con un piano dettagliato. Continueremo su questa strada».