TARANTO - Una piattaforma che intende diventare, grazie anche al contributo degli stakeholders (portatori d’interesse), un contenitore di idee, proposte, iniziative ed istanze finalizzate a promuovere lo sviluppo del territorio. Sarà questo lo strumento su cui farà leva il 'Masterplan della Terra d’Otranto', il progetto che vede l'Università del Salento lavorare al fianco dei Comuni e delle Province di Taranto, Brindisi e Lecce per la realizzazione di una strategia capace di riconfigurare ed innovare il sistema produttivo locale valorizzando allo stesso tempo l’attrattività culturale, storica, ambientale e turistica. Le finalità di questo piano di lavoro sono state presentate oggi a Taranto dal sindaco e presidente della Provincia Rinaldo Melucci e dal magnifico rettore di Unisalento, Fabio Pollice. Oltre a fornire ulteriori indicazioni sulla programmazione operativa del Masterplan, sulle modalità di iscrizione alla piattaforma e all’elenco dei tavoli di discussione tematici (saranno otto e si occuperanno dei sistemi che vanno dall’economico-produttivo a quello della salute e del benessere), la conferenza è servita anche a raccogliere le prime impressioni da parte dei vari portatori di interesse del territorio.
«Teniamo molto - ha dichiarato il presidente Melucci - a questo Masterplan. Siamo sicuri che possa essere uno di quegli strumenti che ci consentirà di partecipare anche direttamente insieme alle altre province alla programmazione europea dei prossimi anni puntando allo sviluppo della nostra grande comunità territoriale». «Mi piace ricordare che noi non partiamo da zero in termini di programmazione. Su questo territorio - ha aggiunto - esiste un piano locale per la transizione giusta che abbiamo chiamato 'Ecosistema Taranto' e che si innesta negli obiettivi del Piano Strategico Regionale. Un’esperienza che, in occasione del Masterplan, potrà tornare utilissima».